Direttorio per l'istruzione catechistica del popolo cristiano |
235 La formazione cerca di abilitare i catechisti a trasmettere il Vangelo a coloro che desiderano affidarsi a Gesù Cristo.
La finalità della formazione richiede, pertanto, che il catechista sia reso più idoneo possibile a realizzare un atto di comunicazione: « Scopo essenziale della formazione catechistica è quello di abilitare alla comunicazione del messaggio cristiano ».714
La finalità cristocentrica della catechesi, che cerca di favorire la comunione del convertito con Gesù Cristo, impregna tutta la formazione dei catechisti.715
Ciò che questa persegue, infatti, null'altro è che condurre il catechista a saper animare efficacemente un itinerario catechistico nel quale, attraverso le necessarie tappe, annunci Gesù Cristo, faccia conoscere la sua vita inquadrandola nell'intera storia della salvezza, spieghi il mistero del Figlio di Dio, fatto uomo per noi; aiuti, infine, il catecumeno o il catechizzando a identificarsi a Gesù Cristo mediante i sacramenti d'iniziazione.716
Nella catechesi permanente, il catechista non fa altro che approfondire questi aspetti basilari.
Questa prospettiva cristologica incide direttamente sull'identità del catechista e nella sua preparazione.
« L'unità e l'armonia del catechista vanno lette appunto in quest'ottica cristocentrica e costruite attorno a una profonda familiarità col Cristo e col Padre, nello Spirito ».717
236 Il fatto che la formazione cerchi di rendere atto il catechista a trasmettere il Vangelo in nome della Chiesa conferisce a tutta la formazione una natura ecclesiale.
La formazione dei catechisti altro non è che un aiuto a immedesimarsi nella coscienza viva e attuale che la Chiesa ha del Vangelo, abilitandosi così a trasmetterlo nel suo nome.
Più concretamente, il catechista - nella sua formazione - entra in comunione con quella aspirazione della Chiesa che, come sposa, « custodisce integra e pura la fede dello Sposo »718 e, come « madre e maestra », vuole trasmettere il Vangelo in tutta la sua autenticità, adattandolo a tutte le culture, età e situazioni.
Questa ecclesialità della trasmissione del Vangelo permea tutta la formazione dei catechisti, conferendole la sua vera natura.
Indice |
714 | Dir. Cat. Gen. (1971) 111 |
715 | Giovanni Paolo II,
Catechesi Tradendae 5; Questo testo definisce la finalità cristocentrica della catechesi. Tale fatto determina il cristocentrismo del contenuto della catechesi, il cristocentrismo della risposta del destinatario, il sì a Gesù Cristo e il cristocentrismo della spiritualità del catechista e della sua formazione |
716 | Si segnalano qui le quattro tappe del Catecumenato battesimale colte in una prospettiva cristocentrica |
717 | Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, Guida per i catechisti. Documento di orientamento in vista della vocazione, della formazione e della promozione dei catechisti nei territori di missione che dipendono dalla Congregazione per l'Evangelizzazione dei popoli (3 dicembre, 1993) 20, Città del Vaticano 1993 |
718 | Lumen Gentium 64 |