Lumen gentium |
Ogni laico deve essere davanti al mondo un testimone della risurrezione e della vita del Signore Gesù e un segno del Dio vivo.
Tutti insieme, e ognuno per la sua parte, devono nutrire il mondo con i frutti spirituali ( Gal 5,22 ) e in esso diffondere lo spirito che anima i poveri, miti e pacifici, che il Signore nel Vangelo proclamò beati ( Mt 5,3-9 ).
In una parola: « ciò che l'anima è nel corpo, questo siano i cristiani nel mondo ».9
Indice |
9 | Epist. ad Diognetum, 6: ed. Funk, I, p. 400. Cfr. S. Giovanni Crisostomo, In Matth. Hom. 46 (47), 2: PG 58, 478, sul fermento nella massa |