Optatam totius |
Le discipline filosofiche vengano insegnate in maniera che gli alunni siano anzitutto guidati all'acquisto di una solida e armonica conoscenza dell'uomo, del mondo e di Dio.
Ci si baserà sul patrimonio filosofico perennemente valido29 tenuto conto anche delle correnti filosofiche moderne, specialmente di quelle che esercitano maggiore influsso nel loro paese, come pure del progresso delle scienze moderne.
Così i seminaristi, provvisti di una adeguata conoscenza della mentalità moderna, potranno opportunamente prepararsi al dialogo con gli uomini del loro tempo.30
L'insegnamento della storia della filosofia si svolga in modo che gli alunni, mentre apprendono principi fondamentali dei vari sistemi, siano in grado di ritenere ciò che vi è di vero, di scoprire le radici degli errori e di confutarli.
Il metodo stesso dell'insegnamento ecciti negli alunni il desiderio di cercare rigorosamente la verità di penetrarla e di dimostrarla, insieme all'onesto riconoscimento dei limiti della conoscenza umana.
Si presti molta attenzione ai rapporti tra la filosofia i veri problemi della vita, nonché alle questioni che assillano la mente degli alunni; i seminaristi stessi siano aiutati a cogliere il nesso tra gli argomenti filosofici e i misteri della salvezza che vengono studiati in teologia alla luce superiore della fede.
Indice |
29 | Pio XII, Enc. Humani Generis, 22 agosto 1950 |
30 | Paolo VI, Enc. Ecclesiam suam, 6 agosto 1964 |