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1 "Te l' ho già detto più volte: tu sarai con la mia grazia un serafino in terra dell'adorato mio Cuore trafitto col mio amore.
Ti darò la memoria di ricordarti di me sul lavoro e nella ricreazione".
2 ore 22 - Adorazione del SS. Sacramento
Domando io a Gesù la grazia di allontanarmi dal desiderio e dal tumulto del mondo.
Dammi, Sommo mio Bene, di pensare solo a Te, amabile Gesù mio!
3 Gesù mi disse:
"Quando sarai nella tua povera cella, segna anche questo pensiero:
alzati non più tardi delle tre e tre quarti o delle quattro della mattina;
è l'ora dell'adorazione.
Ora del silenzio; l'ora più acconcia per l'adorazione."
- "Mio Dio, che paradiso stare con Te;
O Signore, è vero gaudio della tua misericordia!"
4 "Domandami qualcosa che sia oggetto del tuo amore."
- Dolce Gesù, tu lo sai quello che desidero: è che tutto il mondo ti ami immensamente, e che Tu li salvi tutti.
5 "Tu sei figlio del mio Cuore, come sempre ti dissi;
figlio mio, la sera cibati appena appena per reggere il tuo corpo, perché ho da farti segnare cose d'importanza.
Se Io volessi non farebbe bisogno che tu ti cibassi, ma a nessuno deve dare nell'occhio il tuo operare a questo riguardo."
[ -Segretario 8.3- ]
6 Continuando l'adorazione della vigilia dell'Assunzione di Maria Vergine il mio Gesù mi disse:
"Caro figlio, tu pensi sempre a Me ed Io penso sempre a te."
- Mio Dio, quanto amore e grazia! gli dissi.
Vale più stare un minuto con Te, mio Gesù, che cent'anni col mondo, con tutte le sue promesse e piaceri;
ma chi legge questo scritto può comprendere questo linguaggio?
Sì, lo comprende bene l'anima che vive solo per Gesù!
Ma per quanto amore porto a Gesù Crocifisso, esso non va disgiunto dall'amore alla Sua SS.ma Madre,
ed Ella stessa tanto si compiacque di vedere il Suo Divin Figlio amato, che mi disse:
"Da quel Cuore di mio Figlio, che tu tanto ami, uscirà ogni bene paradisiaco."
7 Gesù: "Caro figlio, hai già dimenticato l'afflizione che avevi?"
- Mio Gesù, sei Tu che mi impasti come vuoi, mi dai dolori, consolazioni, stanchezza,
sonno che non posso mai saziarmene, umiliazione!
Ebbene, Gesù, con tutta questa roba che Tu permetti, io non sono mai stato così deliziato:
come non fare ciò che vuoi Tu, mio Gesù?
Gesù Crocifisso che parla: "Caro figlio, ricordati d'alzarti al più tardi alle ore quattro;
Io desidero stare molto tempo con te."
ore 23 - "Questa sera non ti lascio tanto presto andare a riposo: l'amore che ho verso di te è indescrivibile;
guai a te se tu non Mi segui alle mie chiamate."
8 Mi vuole un vero serafino del Suo Cuore trafitto su questa terra, e non vuole che si cancelli sillaba di quanto scrivo.
"Se sapessi, mio Leopoldo, quanti meriti troverai un giorno per lo stare vicino a Me e fare la mia obbedienza!"
9 Comprendere quanto scrivo certamente è più facile per una persona che sia tutta spirituale,
che arriverà a comprendere quanto è immensa la misericordia di Dio,
solo quando la sua potenza e sapienza opera anche nelle persone idiote.
10 "Figlio mio, grande è l'amore che Io ti porto, guai se tu non tieni caro il tempo che ti resta!
Voglio che tu pensi sempre a Me: Io ti darò tanto amore e grazia per compiere il Mio desiderio,
se tu non lo fai è per tua negligenza."
- Considera bene, mio Gesù Crocifisso, ciò che vuoi Tu lo voglio io.
11 Il mio Gesù si fece promettere, e ho promesso sopra il suo Cuore trafitto,
d'amarlo con tutte le potenze della mia anima per tutto il tempo della mia vita,
sfidando ogni dolore, ogni pena sempre colla forza suprema.
12 "Quanto ti voglio bene, principalmente quando ti cibi del mio Corpo nella SS. Comunione;
sebbene Io non ti dia in quel momento grandi segni del mio amore,
tuttavia l'anima diventa sempre più angelica colla mia grazia e virtù."
13 Presto è mezzanotte: un po' di riposo con Gesù per saziare col riposo questa povera creta del mio corpo,
che mi ha dato Dio.
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