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1 "Nessuno sa che cosa si celebra in questi momenti in questa cella:
il mio Spirito col tuo si unisce in gloria."
Nessuno può immaginare ciò che passò fra Gesù e questo povero Suo servo che presentemente scrive.
Gesù che parla: "Come sei celeste: nessun altro che un Dio può fare quello che sei."
A dirla in verità lo sa il mio Gesù che mi vergogno a scrivere tutto questo in mio favore,
sapendo di non essere meritevole di tanto bene, ma di castigo;
è il mio Gesù che me lo fece scrivere.
Gesù che parla: "E' inutile, Io non resisto più, se non sono sempre al tuo fianco,
e tu devi fare lo stesso nel lavoro, in ogni luogo in cui ti trovi.
Senti, figlio mio, senti distintamente la mia voce interna?"
- Sì, o Signore la sento!
"Non dubitare mai;
scrivi subito; in avvenire sarai più celeste che terreno." (Il mio Crocifisso).
2 Esitavo a scrivere ciò, ma poi mi arresi alla volontà di Dio:
ho promesso obbedienza anche nelle cose più piccole:
lo Spirito del Signore sia sempre con me per la Sua Misericordia!
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