|
1 L'amore che il mio Crocifisso Gesù mi dà, non si può descrivere, non si può sostenere;
questi slanci d'amore prolungati mi rendono avvertito di prepararmi a nuove battaglie,
e domandai al mio Crocifisso Gesù che cosa mi avrebbe mandato.
"Quanto a te, mio Leopoldo, voglio che tu sia crocifisso almeno in parte."
2 - Sono due giorni che ti vedo tanto mesto, o mio Signore, e ciò affligge l'anima mia.
Gesù: "Preparati, figlio: la bufera è vicina; sappi, figlio mio, che questi momenti sono preziosissimi;
ho da farti scrivere molto; procura d'alzarti più presto del solito; ho bisogno di comunicarti molte cose."
3 Tu, o Signore, di carità infinita, paghi e ripaghi senza misura, anche sopra questa misera terra.
Gesù tanto si compiace che io eseguisca attentamente i suoi voleri.
O mio Dio, per confortarmi mi dai tanto amore e per incoraggiarmi, o mio Signore Santissimo,
il Tuo Spirito è concentrato intimamente in me, rallegra l'anima mia, mi dà gaudio infinito:
solo in cielo si gode di queste meraviglie, in seno a Dio.
Indice |