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1 "Figlio, t' ho fatto Serafino in terra e da te più che mai pretendo adorazione continua;
ricordati sempre e per tutta l'eternità; non voglio saper d'altro che del mio Leopoldo!"
2 - Io sono tenuto più che mai a servire il mio Signore in tutto il suo volere.
Vale più un'oncia d'amore del mio Gesù che tutto il creato!
Le meraviglie di Dio e del suo amore nessuno le può spiegare.
3 Gesù: "Le Mie sofferenze, Leopoldo, sono le tue, il gaudio Mio è il tuo!"
4 Gesù disse: "Quando reciti la giaculatoria:
- Sia lodato e ringraziato ogni momento il mio Crocifisso Gesù, vero Figlio di Dio e di Maria SS.ma e il SS. Sacramento -
consolazione più grande non potresti dare a Gesù e alla sua SS.ma Madre."
5 - Mio Dio non posso più allontanarmi dalla Croce.
Gesù: "È così che Io ti voglio! figlio, t' ho incatenato al mio Cuore come un leone!
Amalo, figlio mio, a dismisura questo mio Cuore: tu guadagni molto!
Sappi Leopoldo: il mio Cuore è un fuoco che continuamente arde nel tuo:
alzati, figlio mio, da ginocchioni e celebra colla penna quanto precede."
Maria SS.: "Tu, Leopoldo, ami immensamente mio Figlio,
ecco che io in compenso t'offro pure il mio Cuore, coltivalo in compagnia del mio Gesù, e ti farà felice!"
6 Senza saperlo io scrivevo e parlavo dello spirito di Dio che io ho in me,
ma tutti abbiamo lo spirito del Signore che è l'anima.
Maria SS.: "Sì, ma l'anima tua oltre al soffio divino è privilegiata;
tu sei nutrito della grazia mia e del mio Divin Figlio.
Da' ascolto, figlio mio, ai miei consigli, a quanto t' ho detto;
e quando hai bisogno di qualche cosa, volgiti alla tua Mamma Maria SS.,
e in questo mio Cuore materno troverai protezione e conforto!"
[ -Segretario 9.3- ]
7 Il mio Gesù: "Leopoldo, e quando finiamo la conversazione?"
- Mio Dio, per me starei un'eternità!
"Figlio, questa terra non è luogo di delizie,
ma di lavoro e sofferenze per liberare sempre l'anima dalle imperfezioni
e tenerla sempre in attività, mai interrotta, sempre con Dio!"
8 Maria SS.: "Figlio mio, ma tu sei un vaso tutto del mio Figlio Gesù:
non sei tu che parli con lo scritto, è mio Figlio"
9 Finita la conversazione con Gesù e Maria, caddi in dirottissimo pianto considerando l'amore
e la grande umiltà di Dio SS.mo; meditando c'è proprio molto da imparare alla scuola di Gesù.
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