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Dolcissimi pensieri di Gesù
- Dolce mio Gesù che prima ch'io m'alzassi dai piedi del Sacro Altare mi hai suggerito quanto segue -
cioè che volevi stampare l'effige tua divina sopra di me indegno tuo servo che non sono neanche degno di nominarti
- mio bel e santissimo amor mio, mio Gesù dolcissimo,
stampami per la tua misericordia infinita una parte delle tue virtù e specialmente l'umiltà.
Dovunque io volgo lo sguardo veggo il mio Signore, sento il mio Gesù giacché la misericordia di un Dio mi segue.
-Tu, o Signore, che vedi perfino gli intimi penetrali dei cuori da te creati, tu lo sai,
o Signore, quanta convinzione e fede per la tua misericordia mi concedi. -
- Questa creta, non andrà più a lungo, dovrà discendere nel sepolcro
e di me rimarrà solo ciò che la misericordia di un Dio vorrà.
Non avendo io alcun merito, il Signore mi usi pietà nell'ultima ora di mia vita. -
- Sì, o Signore, colma della tua misericordia questo meschino che presentemente scrive. -
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