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Le meraviglie che il Signor opera coi suoi servi,
sgorgate dall'immensa misericordia di Dio ai piedi dell'altare di Gesù Sacramentato,
sempre nel Santuario di nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù! così segno:
Mentre che io, questo povero peccatore, che presentemente scrive,
stavo adorando la Maestà divina pregando per la conversione del mondo
e per far riparazione a tante deformi iniquità che immondi tristi vanno scagliando cogli scritti,
stampe e colle opere più indegne contro l'Augustissimo Sacramento, contro il mio amor Gesù Crocifisso,
contro la Chiesa, contro il suo Vicario il Santo Padre, il Papa, nostra gioia, nostra consolazione su questa misera terra,
il rappresentante di Dio, Gesù Crocifisso, Redentore nostro, finite le preci,
invocai la benedizione di Dio su tutti quelli della Santa "Adorazione" del SS.mo Crocifisso
come pure sugli adoratori del SS.mo Sacramento;
così incominciai a recitare la corona del SS.mo Sacramento;
alla seconda decina per la grande misericordia di Dio incominciò il mio corpo a diventare leggerissimo;
una gioia celestiale m'inonda l'anima e, come senza movimento, pure m'avvicinavo al Santo Tabernacolo.
Ciò che disse il mio Gesù per ora non oso palesarlo collo scritto, finche non sia comando dei miei Superiori.
Quanto è immensa la misericordia di Dio!
Ah, cristiani cattolici, e perché non visitate Gesù nella Sua Santa casa? ché tanto gode ancor Iddio della nostra visita!
ci conforta, ci consola e ci assicura perfino il paradiso!
Ah! sul letto di morte quelli che hanno visitato Gesù in vita Lui stesso li visita in morte
e colla Sua grande carità li solleva all'infinito!
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