D 639

11 Luglio 1909

Dopo la SS.ma Comunione

1 Detti di Gesù:

"Non t'affliggere, figlio mio, se nelle avversità queste ti paiono insopportabili: il tempo di penitenza è breve;

[ -Quaderno 3-Pagina 49- ]

e se consenti continuamente ai miei detti, le porte del Paradiso s'apriranno il giorno della tua morte!"

2 - Il povero peccatore per la cui conversione m'incaricò il fratello terziario Camparo Giovanni di pregare,

[ -Quaderno 1b-Pagina 16- ]

mio buon Gesù, io voglio che tu lo immerga in codesto Cuor Tuo Divino e lo purifichi,

affinché non esca più da codesta fornace d'amore, che tanto nutri per i tuoi figli, principalmente se peccatori pentiti! 

Ed oggi, giorno undici, domenica, alle ore 8 e mezzo venne a visitarmi il medesimo Fratello, sopra detto,

e mi disse che il peccatore raccomandato, dopo 45 anni di traviamento, di vita scorrettissima

(lui stesso gli raccontò che era in continua offesa a Dio)

colla grazia di Dio e grande suo giubilo seppe indurlo a fare una confessione generale di tutto il tempo della sua vita,

nella Chiesa della Mamma SS.ma Consolata.

Fu consolato davvero dalla Vergine benedetta, facendogli deporre tutte le sue meschinità

[ -Quaderno 1b-Pagina 17- ]

prepararsi a vita novella, tutta cristiana.

[ -Segretario 7.13- ]

confortato spiritualmente e munito del necessario, si portò alla casa paterna, cioè a Ivrea.

Il mio buon Gesù Crocifisso mi disse:

"Questi sono i frutti che s'ottengono colle preghiere dell'adorazione tua e di quelle dei tuoi figli d'adorazione!"

"Figlio mio, tieni cara la missione che ti ho dato, affinché si estenda per tutto il mondo la Santa Adorazione;

e verranno dalla Croce le meraviglie di Dio!".

[ -Segretario 10.1- ]

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