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1 Dopo la Santa Comunione Detti di Gesù:
"Figlio mio, dentro la cella del tuo Cuore io faccio da padrone!"
- Sì, mio Dio, fa' bella l'anima mia, mondala per la tua misericordia da ogni macchia! -
- Mio Signore, quanto è dolce, soavissimo l'amore di Dio, altrettanto è delicato, sensibilissimo;
e per coltivare in noi questo bel fiore da renderlo sicuro, robusto in modo che pianti robuste radici dentro il nostro cuore,
ci occorre un balsamo, cioè la preghiera continuata per quanto si può per tutto il tempo della vita,
e senza questo santo rimedio tutte le altre cose valgono poco più che niente. -
2 - Mio Dio, Gesù Crocifisso, voglio che tu sia tutto mio, principalmente quando ti ricevo nella Santa Comunione! -
"Figlio mio, non solo ricevi il mio Sacratissimo Corpo, Sangue, Anima e Divinità,
ma con me porto un campo di svariatissimi fiori;
e tu scegli, raccogli! Sono le grazie che spando sopra i miei figli diletti!"
3 Gesù Cristo:
"Leopoldo, sappi che Io, il tuo amore dolcissimo, Gesù Crocifisso,
esulto di nobilissima e altissima gioia nel vedermi glorificare da te sopra la terra,
propagando la mia santa "Divozione-Adorazione" da me tanto desiderata,
affinché si ricordi eternamente che senza questa Croce, santificata col mio prezioso Sangue, nessuno entrerà in Paradiso.
Verrà il giorno in cui farai noto al mio Vicario il Papa d'estenderla fra tutte le genti del mondo".
4 "Figlio mio, ti amo d'un amore infinito!"
- Mio Signore, voglio rincuorare, rinforzare il mio debolissimo spirito, affinché io corrisponda prontamente,
esattamente alle tue divine chiamate! -
5 "Io, tuo Gesù, ti terrei qui tutto il giorno, ma non lo faccio, perché devi lavorare!"
- Mio Dio, Gesù Crocifisso, nel modo che tu mi tieni qui con te, starei volentieri un'eternità! -
"Va', Leopoldo, a lavorare, affinché nessuno intenda che noi ci vogliamo tanto bene!
verrà, poi, il giorno che lo sapranno, ridondando, poi, alla mia gloria e al bene delle anime mie."
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