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1 La gran Madre dell'Altissimo Signore venne a chiudere la porta
colla sua solita dimestichezza soavissima e familiare bontà da rendermi beato!
La Gran Regina del cielo e della terra s'umilia a un povero frate, suo servo ultimo di tutti, s'abbassa,
come fossi il più intimo amico, senza tema d'avvilirsi nell'aiutarmi in questo caso;
certo per non farmi correre il rischio di far inquietare i miei buoni Superiori;
avendo la proibizione di tentar di chiudere colla chiave, giudicata incapace, inutile;
ma l'amorosissima Signora sotto il titolo di nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù,
vede il mio grande desiderio di salutarla (prima di portarmi nella povera cella)
e di andare a prostrarmi ai piedi di Gesù in Sacramento, là dove raccolgo gioie soavissime, dolcezze paradisiache!
2 Oh! mia Vergine bella! quanto sei cortese e benigna con me, povero peccatore!
dammi, Madre del mio Signore, tuo Divin Figlio, che il mio cuore sia reso puro per virtù tua,
affinché sempre sia fisso nel tuo potente e pietosissimo Nome, t'invochi sovente giorno e notte!
Quanto sei benigna, Santa Vergine! sempre sei pronta in ogni avvenimento per aiutarci!
Tu sei tutta bontà, consigliera dolcissima! Quanto è grato, soave il Nome tuo, o Mamma del mio Dio Gesù Crocifisso.
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