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1 La gemma preziosissima dell'Eterno Signore Padre Iddio, Maria SS.ma, venne ieri sera,
e questa sera ancor, a chiudere la porta.
2 "Tu cerchi, figlio mio, d'andarti a riposar
no! figlio mio, non far l'ora ritardar"
"No, figlio mio, è la Mamma che vuol dire
sono concetti del Signor che tu devi compir."
"Sono molte le cose che tu devi seminar
è la gloria del Signore che tu devi cantar!"
3 "Noi parliamo delle anime, con gioia, con desir
e se il mondo si converte, riempiremo ben l'empir".
"Desidero in paradiso
le anime coronar
se da bruti cambian viso
lassù in ciel le vo' accompagnar!"
"Questo colloquio d'amore
ti manifesto in ogni ora
a suo tempo sarà dato, sebben sia il mondo ingrato!"
"Leopoldo, abbi fede
non temer, se l'uomo non crede
colla pazienza, col consiglio
si condurrà al Divin mio Figlio"
"Pazienta, figlio mio, non paventare
delle cose n'abbiamo un mare
sempre abbiamo parlato
di mondar l'uomo dal peccato"
4 "Son la gemma preziosa degli astri ancor più
la delizia degli angeli e del mio buon Gesù" (Maria SS.ma).
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