|
"Tu sei fiore delicato, adorna è l'alma, il cuor
Ah! lontano dal peccato sono i figli del Signor!"
"Questi sono i miei figli che conservano la fe'
Son le perle del Signore - che chiamansi i fedel!"
"In questi tempi di fede scarsa, t'arrederò l'alma, il cor
per richiamar al ben il mondo, ad avvicinarsi al Signor!"
"Ed i frutti soavissimi raccoglierà il pio fedel
e, colla Croce del Divin Figlio, dalla terra li porta al ciel!"
"Lavora molto, figlio mio, nella vigna del gran Re!
è chiamando i fratelli, che l'Altissimo vuole dov'[Egli] è!"
"Vi sarà il braccio forte: molti frutti ben darà
la vita santa di fratelli che molto meriterà"
"Su, fa' coraggio, figlio mio, tutto questo ha da venir
vi sarà ogni ceto di persone, dal ricco al vil"
"Qui non conta grado o peso non si deve misurar
son le perle le belle opere che i figli san guadagnar!"
"Figureranno belle stelle, brilleranno bei color
se dell'amor di Dio su questa terra vanno ador".
Il lavoro, la preghiera con Dio patteggiar
un padron si santo e buono ci vorrà ben pagar!
- Su coraggio, miei fratelli, nella vigna del Signor
qui nulla è fatica a chi lavora per amor!
Con Gesù la nostra Madre, che tutta si fa per noi
asciugherà le nostre lacrime sul letto del dolor.
Ecco le gemme dei campi che Dio vuol donar
le fatiche del fedele, dell'uomo immortal.
Non fermarsi in alto piano, ma bensì nell'alto ciel
tutti noi siamo chiamati: e là si ferma il pio fedel!
Date ascolto al più bel fiore che ci dona il Signor
sono gioie le penitenze che ci fanno ricchi di tanto amor!
Indice |