D 1017

19 Marzo 1910

Dopo la S. Comunione ( continuazione )

"Tu sei fiore delicato, adorna è l'alma, il cuor

Ah! lontano dal peccato sono i figli del Signor!"

"Questi sono i miei figli che conservano la fe'

Son le perle del Signore - che chiamansi i fedel!"

[ -Quaderno 4-Pagina 117- ]

"In questi tempi di fede scarsa, t'arrederò l'alma, il cor

per richiamar al ben il mondo, ad avvicinarsi al Signor!"

"Ed i frutti soavissimi raccoglierà il pio fedel

e, colla Croce del Divin Figlio, dalla terra li porta al ciel!"

"Lavora molto, figlio mio, nella vigna del gran Re!

è chiamando i fratelli, che l'Altissimo vuole dov'[Egli] è!"

"Vi sarà il braccio forte: molti frutti ben darà

la vita santa di fratelli che molto meriterà"

"Su, fa' coraggio, figlio mio, tutto questo ha da venir

vi sarà ogni ceto di persone, dal ricco al vil"

"Qui non conta grado o peso non si deve misurar

son le perle le belle opere che i figli san guadagnar!"

"Figureranno belle stelle, brilleranno bei color

se dell'amor di Dio su questa terra vanno ador".

Il lavoro, la preghiera con Dio patteggiar

un padron si santo e buono ci vorrà ben pagar!

- Su coraggio, miei fratelli, nella vigna del Signor

qui nulla è fatica a chi lavora per amor!

Con Gesù la nostra Madre, che tutta si fa per noi

asciugherà le nostre lacrime sul letto del dolor.

[ -Quaderno 4-Pagina 118- ]

Ecco le gemme dei campi che Dio vuol donar

le fatiche del fedele, dell'uomo immortal.

Non fermarsi in alto piano, ma bensì nell'alto ciel

tutti noi siamo chiamati: e là si ferma il pio fedel!

Date ascolto al più bel fiore che ci dona il Signor

sono gioie le penitenze che ci fanno ricchi di tanto amor!

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