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Epifania del Signore
1 Mio buon Gesù, per mezzo d'una stella misteriosa da lontane regioni i Magi, abbandonando le dovizie,
le comodità, vennero ad adorarti qual vero Dio di bontà e di pace inenarrabile, superando pericoli e stenti!
O Gesù Santissimo, tante anime cristiane non danno uno sguardo al buon Gesù, nostro Redentore,
nostro Riparatore Santissimo! Dolce Gesù, con la tua venuta portavi alle anime tanta fede da sollevarle,
pur così degradate, e nobilitarle! O Signore Santissimo,
Tu sei la nostra grazia e per il tuo Sangue preziosissimo rendici puri come angeli,
dammi la grazia di poter liberamente abbracciare la Croce in compagnia della tua Santissima Madre,
la Croce Santa che tanto bene portò al mondo!
Dolce mio Dio, colla tua venuta portasti civiltà, carità immensa e poi portasti il miracolo della fede cattolica,
vera, amabile, figlia del cielo che tanta nobiltà di cuore ha arrecato!
O fede santa, tu sei mia madre, sei la mia regina, a cui tanto debbo:
amore, lume, virtù, gioia, libertà, gaudio e vita eterna, per Te, Gesù mio, per la tua misericordia infinita!
Mio Gesù, Ti benedico!
2 Non sarà mai disgiunta l'orazione, l'adorazione al Santissimo Crocifisso dalla gran Madre di Dio sempre,
in ogni luogo: al Santuario, davanti al Santissimo Sacramento, alla Croce!
Sebbene peccatori, deboli, poveri di tutto, andiamo fidenti ai piedi di Gesù Crocifisso,
là c'è la fonte d'ogni guarigione anche più disperata,
e poi abbiamo una potente protettrice sicura nella nostra cara Mamma, la gran Signora,
imperatrice del cielo e della terra, l'eccelsa Madre di Dio!
Ella è tutta viscere di grande misericordia per la povera umanità!
3 Sentite, sentite, miei fratelli, cosa dice la Madre nostra:
"Figlio mio, Io ti apro il mio cuore, e tu devi porre in me ogni confidenza".
4 Ma dunque amiamo molto la Madre del Divin Salvatore e diciamole così
- O gran Madre di Dio, stringimi al tuo seno Sacratissimo, in te confido, Tu mi apri la via e mi dai vita eterna!
Oh, bontà, bontà della cara Mamma dolcissima. Ti benedico!
5 "Devi percorrere la vita di Santità: questo sia il tuo pensiero di sempre tenerti unito con Dio e con la Madre Sua,
la quale sono Io, e questo sia il tuo pane quotidiano, giubilo interno che il mondo non conosce;
ricordati di ciò che Io ti dissi d'aver fatto col mio Divin Figlio una sola cosa con te, ricordati di questo detto altissimo;
e se pel passato tu eri un po' titubante sul daffare, ora il tuo cuore metterà profonde radici nel cuor mio!"
6 La Madre amabilissima mi confidò una cosa altissima che io meschino qual sono,
povero di tutto non oserei neppure inserire in questo foglio, conoscendomi un verissimo peccatore!
ma scrivo per obbedienza: la Vergine Santa proferì questi termini: "In questi momenti Io sposo l'anima tua!"
e mi lasciò nell'anima e nel cuore giubilo tanto soave che per descriverlo al vero bisognerebbe che un'altra anima lo provasse.
7 Supplico la Madre di Dio a volermi usare misericordia
(immenso è l'amore che la Santissima Vergine porta ai suoi servi fedeli );
le domando la bella grazia di voler concedermi che mi comporti virtuosamente da buon religioso,
di corrispondere alle divine chiamate, alla missione che Dio mi ha data.
8 Poi soggiunge: "Il demonio si prenderà la cura di combatterti, ma Io sarò al tuo fianco"
- soggiunge ancora: "Figlio mio, l'infernal nemico spalancherà le porte dell'inferno, ma non prevarrà!"
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