|
Alla Signora Luisa Borzone
Sono quasi morente! Il Signore è sempre stato contento di Lei, ma questa volta abbia la bontà di tenersi umile,
e quando si troverà come ora sono io, il Signore coronerà tutte le sue buone opere.
E il Signore le farà gustare tante dolcezze celestiali come godo io in questi giorni di sofferenze.
Saluto le buone sorelle sue, Gioacchino ed Angela e la cara sua famiglia: tutti vi aspetto nella celeste beatitudine.
Pregate per me.
Fra Leopoldo.
1911
[ -Originale- ]
Indice |