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Carteggio

D 1800 -/- Fr. Teodoreto

19) Mi amino molto

Viva Gesù e Maria SS.ma!

Al Carissimo nel Signore Fratello Teodoreto.

( Sono ) fedele alla mia promessa ( e ciò sia a onore e gloria di Dio Gesù Crocifisso )

per la quale promisi di scrivere i detti di Gesù Crocifisso,

che poi avrebbe spediti, a Dio piacendo, a Massa ossia alla Pineta S. Giuseppe.

Ore 10, sera, 18 agosto 1915.

Appena fatta breve preghiera ai piedi della Croce, il buon Gesù Crocifisso prese a dire:

" - Annunzia per mezzo del fratello Teodoreto ai giovani delle Scuole Cristiane,

che sono uniti in santi spirituali esercizi, di non allontanarci dal santo Crocifisso;

se essi stanno vicino a me Io sarò vicino a loro; ed al Fratello Teodoreto darò tanta fede

da trasformarla ancora nei cuori dei giovani costì convenuti! " - detti di Gesù Crocifisso.

Ritorno ai piedi del mio Gesù a fare di nuovo preghiera; Gesù nuovamente prese a dire:

" - Dì loro che mi amino molto, Io farò piovere grazie per la loro vocazione. " - Gesù Crocifisso.

Vado di nuovo ai piedi della Croce; collo sguardo volto al fratello Teodoreto disse:

" - Quanto più ( il fratello Teodoreto ) parlerà del SS.mo Crocifisso,

tanto più li invoglierò di sentire parlare di me. " - Gesù Crocifisso.

Vado di nuovo al mio Gesù, ai piedi della Croce, per ascoltare le meraviglie della misericordia sua.

Ecco di nuovo Gesù disse: " - Io li guarderò con occhio pietosissimo; sarò in mezzo a loro;

saranno la mia delizia! " - detto di Gesù Crocifisso.

Ritorno di nuovo al mio Gesù, e prese a dire:

"- Ah...! se il fratello Teodoreto aiuta me, Io aiuto lui! " - detti di Gesù Crocifisso.

Sebbene l'ora si facesse tarda, mi porto di nuovo ai piedi della Croce;

Gesù disse: " - Ah, Leopoldo, non mi lasciare, non mi lasciare solo!

Se tu sapessi quanto male ancora c'è nel mondo! "- e c'invita alla preghiera.

Di questi detti dati dal SS.mo Crocifisso, se crede, se ne serva pure per innalzare il santo Nome di Dio

che vada in benedizione e lode; il Nome paradisiaco dell'Altissimo sia sempre in bocca dei suoi buoni Fratelli,

principalmente in questo attuale e prezioso tempo degli spirituali esercizi;

affinché il Signore onnipotente e misericordioso riempia il loro cuore delle sue divine grazie

e di ogni eletta virtù da renderli tutti santi da poter un giorno, per i meriti di Dio Gesù Crocifisso,

entrare nel gaudio della beatitudine promesso ai servi suoi diletti!

Ossequi.

Suo, nel Signore, Fra Leopoldo Maria.

24, S. Bartolomeo, agosto 1915

S. Tommaso.

[ -Originale- ]

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