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27) Ciò di cui dovrà parlare il Bollettino
Maggio 1917
Dal Santo Tabernacolo Gesù coi suoi modi propri di bontà
e di carità ci fa amorevolmente sentire il suo volere.
Il buon Fratello Teodoreto, consapevole di questo santo avvenimento,
mi consigliò a voler pregare Gesù per sapere il modo come si deve fare per incominciare ( il bollettino ):
se dobbiamo prima parlare delle meraviglie del Signore oppure della pia Unione.
Gesù disse: " Né l'una né l'altra, ma si deve incominciare a parlare della Fede che cade a poco a poco;
del bene e che fanno i catechisti; parlare del bene; della virtù da praticare,
del vizio da lasciare e dei castighi che ne verranno ( se non si lascia )
del bisogno estremo di ben indirizzare e di custodire la povera gioventù e della necessità
che i ricchi e i Sacerdoti si diano la mano per lavorare intorno ( a ) queste giovani pianticelle.
Non costringere il Signore Iddio a lasciare cadere le redini da molto tempo sostenute
e se rendono pesanti le braccia s'incorre in terribili castighi ".
Fra Leopoldo
[ -Originale- ]
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