D 1935

20 Novembre 1918

Nella Santa Comunione

1 Ricevuta la Santa Comunione, ero per favellare delle cose sante di Dio,

del dono inestimabile che mi aveva fatto nel darsi tutto a me, misera e poverissima creatura,

immeritevole d'ogni bene, dal buon Gesù sento farmi dolce rimprovero, dicendomi:

"Tu, Leopoldo, non mi conosci!"

2 O mio Dio, quanta verità nel tuo soave e caritatevole dire!

[ -Quaderno 9-Pagina 93- ]

Si, perché per le grazie, i favori, e perfino miracoli operati da Dio a intercessione della sua Divina Madre

in mio favore è certo che dovrei coprirmi il volto e starmene sempre prostrato a terra in adorazione

e non alzarmi fin quando il mio Signore e mio Dio mi chiamasse ad alzarmi dalla polvere!

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