|
Mentre ero in cucina ( a ) preparare la cena ai miei frati tanto buoni,
la sera di martedì ore 7 ½ mi prese tanto male al cuore che a stento potei finire il mio umile servizio.
Appena finito, non potendomi reggere sulla persona, mi fu impossibile andare ( a ) salutare il mio Gesù Sacramentato
e con Lui la sua divina Madre, nostra Signora che da 19 anni andavo ogni sera.
Mi ( trascicai ) come potei da solo, andai nella mia cella, ossequiai il mio Gesù Crocifisso
e Mamma Consolatrice e andai a prendere riposo, ma invece di riposarmi,
crescendo il male credevo proprio di andarmene a Dio.
Dopo le ore una incominciò venir meno la sofferenza e ( fui ) preso ( come da) ansia serena e soave.
Gesù mi disse: " Io ti vedevo dal Santo Tabernacolo ".
- Io gli dissi: O SS.mo mio Gesù.
Tu puoi vedermi dappertutto; Tu sei in ogni luogo.
Gesù disse: " ma, vedi non sei venuto tu ( a ) ossequiarmi, son venuto Io a vederti "
- e mi infonde tutta gioia di paradiso.
Mi addormentai sino alle 7.
1919
[ -Originale- ]
Indice |