D 1953

14 Maggio 1919

L 282

[ -Quaderno 9-Pagina 115- ]

1 Oh, grande bontà e carità del nostro amore, Gesù Crocifisso, Salvator nostro SS.mo!

Il giorno 14 maggio 1919, mercoledì, verso sera, ore 4,30, venne il buon fratello Professore Teodoreto

delle Scuole Cristiane portandomi l'effigie del S. Crocifisso, se mai Gesù, nella sua bontà,

l'approvasse con un detto favorevole, affine di metterla per copertina sul giornaletto "L'amore a Gesù Crocifisso".

(primo detto) Alla sera, più tardi, alle ore 9, mi portai al Santuario, ai piedi dell'altare,

e pregai Gesù Sacramentato secondo il desiderio del Fratello Teodoreto, affinché, a gloria di Dio,

Gesù si degnasse di darmi un solo detto, cioè intorno all'effigie dell'apparizione,

e mentre facevo le preghiere delle Sante Stazioni, Gesù prese a dire:

"L'effigie coll'anima ai piedi della Croce, (abbracciata) a Gesù Crocifisso,

sia conservata in memoria dell'apparizione

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e a ricordo per l'umanità di ritornare alla Croce, a Gesù Crocifisso."

[ -Segretario 16.9- ]

- ma per il tempio non sentii nulla (Avanti a Gesù Sacramentato).

2 Giunto in cella, invece di mettermi subito prostrato a fare la Santa Adorazione al mio SS.mo Gesù Crocifisso,

come facevo le altre volte, volli recitare il Santo Rosario, implorando da Maria SS.ma l'intercessione presso Dio,

trattandosi d'una cosa di maggior importanza, quella del "tempio".

La gran Madre di Dio, che tanto predilige i suoi figli devoti,

ne prese pietosa cura presso l'Altissimo e per i meriti di Gesù Crocifisso:

appena finito il santo Rosario, mi disponevo alla santa Adorazione se mai il buon Gesù mi dicesse qualche cosa.

Arrivato io all'adorazione alla Piaga della Mano sinistra, Gesù, nella sua infinita carità e sapienza,

incominciò a darmi i seguenti detti:

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"Amo che il tempio sia eretto in quel luogo assegnato dai Fratelli delle Scuole Cristiane Villa (Nicolas),

tempio sulla collina di Torino, ma prima voglio che la Pia Unione sia conosciuta in molte città;

e quando sarà estesissima si annunzi a tutti i popoli il grande e miracoloso Santuario che sorgerà!" - (secondo detto).

Io continuai la Santa Adorazione, Gesù disse: "Nessuno manchi di venire in mio aiuto!" - Gesù Crocifisso (3° detto).

3 Sempre continuando la santa adorazione, "Di' ai Fratelli che ci vorrà un po' di tempo,

ma quando hanno con loro il padrone del cielo e della terra, non devono scoraggiarsi per nulla!"

- Gesù Crocifisso (4° detto).

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4 (Quinto detto) Di nuovo Gesù prese a dire:

"Segna a caratteri d'oro: i Fratelli mi diano anime, Io loro do tutto!" - Gesù Crocifisso.

(Sesto detto) "Tu sei compreso in queste cose: si chiamano: l'illustrazione del Cielo!" - Gesù Crocifisso.

5 (Settimo detto) "Tutti siamo chiamati all'appello! per Gesù non ci sia rifiuto!"

(Gesù mi significò le offerte, a suo tempo per il tempio, col mezzo del giornaletto "L'amore a Gesù Crocifisso" :

Gesù Crocifisso.

6 (Ottavo detto) "In queste cose non li lascio imperfetti!"

- Gesù m'indicò i Fratelli delle Scuole Cristiane - Gesù Crocifisso.

7 Gesù benedice i Fratelli; la loro carità, pazienza, le cure che hanno dei giovanetti, che, diventando grandicelli,

formeranno una bella corona da unirsi alla Pia Unione del SS.mo Crocifisso.

[ -Quaderno 9-Pagina 119- ]

(Nono detto) "Ti pare che questo sia ben compreso?" - Gesù Crocifisso.

(Decimo detto) "Per i Fratelli, quando sapranno questo, non ci sarà ostacolo (alcuno)!" - Gesù Crocifisso.

8 (Undicesimo detto) "I Fratelli sono i miei benevisi! alzati e vallo a segnare subito!" - Gesù Crocifisso.

9 (Dodicesimo detto) "Dirai ai Fratelli che non precipitino in queste cose;

tanto Io sono sempre con loro!" - Gesù Crocifisso.

10 "La mia benedizione si estenda sopra tutta la Sacra Congregazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane!"

- Gesù Crocifisso.

(La vigilia della Festa di S. Giovanni Battista de La Salle) I detti terminarono circa le ore undici.

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11 (Tredicesimo detto) "La casa di Dio si chiama la "casa dei miracoli"

- ha voluto significare il tempio che si costruirà. "Gesù abbraccia tutto il mondo!"

Qui finiscono i detti del giorno 14 maggio, sera, 1919 mercoledì.

(Tutti i detti furono presi, ascoltati ai piedi della Croce, uno per uno, colla preghiera: Fra Leopoldo),

come pure tutti i detti che sono nel quaderno.

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