|
Mio carissimo, nel SS.mo nostro Signore Gesù Cristo Crocifisso.
Signor ammiraglio,
Le rendo, caro signor Ammiraglio, infinite grazie della buona memoria,
nel vedermi ricordato nel giorno del mio onomastico, e con Lei, venerando Signore,
uniti i suoi giovani da Lei educati ( che ) vollero dimostrarmi il loro affetto, la loro squisita bontà del cuore.
Ed io li ricordo tutti nelle mie povere preghiere, nella SS.ma Comunione.
Oh, sono ben fortunati quei cari giovani di avere un tanto maestro.
Dio lo conservi ancora a lungo al bene ed esempio altrui ( così ) imploro da Dio e da Maria SS.ma.
Ai cari giovani porgo i migliori e fervidi auguri d'una vita spesa per il bene e allietata di grazie elette
da meritarsi ogni bene di Dio, e con loro, il santo maestro,
il carissimo signor ammiraglio Gianpietro Sery, sua famiglia e il buon Enrico.
Suo nel Signore, fra Leopoldo Maria - S. Tommaso.
1921
[ -Originale- ]
Indice |