C 129

Carteggio

Golina

In memoria della signora Maria Bertelletti

Viva Gesù e Maria SS.ma

Preg.mo e carissimo nel Signore, il signor Cavaliere Luigi,

il mio buon fratello mi scrisse annunciandomi che nei primi giorni del presente marzo,

moriva la signora Maria Bertelletti, piangendo la sua dipartita da questa terra seminata di pene e di dolori,

ricordi pure che i santi non si piangono come dice il Signore Iddio ma nel Signore si credono,

va anima bella e privilegiata dal Signore a godere il frutto delle tue opere ed esempi seminati della più alta carità,

godi pure anima di Dio, quel Dio dolcissimo che tanto lo amasti in terra e che lo facevi amare dagli altri,

i tuoi immensi dolori che in vita ti hanno continuamente trafitto il cuore,

è per amore del tuo bel Gesù nostro Dio sopportali con la piissima rassegnazione,

ad esempio della madre di Dio nella via dolorosa,

sì anima bella le tue continue sofferenze sofferte per amore di Gesù Crocifisso

ora risplendano come tante gemme preziose e per quel Dio tre volte santo tu sola vivrai,

ti coroni, ti beatifichi, e nel regno della celeste gloria risplendi di luce vivissima nel tuo Signore per l'eterno.

I miei umili ossequi, il povero Fra Leopoldo Maria Musso in Terruggia - Francescano.

[ -Originale Busta 21 n. 129- ]

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