C 133-13

Carteggio

A. Visetti

Viva Gesù e Maria SS.^ma

Anima cara al Signore, Augusto Visetti, dal giorno 12 che spedì la sua carissima

la ricevo oggi martedì 17 corrente mese, godi di saperlo bene di salute

malgrado la buona mamma ha sofferto e soffre, sia tutto per amore di Dio.

Per….. non ci fu riuscito, prega troppo poco e poi bisogna che studia di più,

se vuole avere grazie e pregio anche preso gli uomini, del resto le sue speranze cadono sempre nel dubbio

e a suo sconforto respinto, mi dia ascolto, prenda la cosa sul serio alla fine sarà soddisfatto.

A qualunque costo deve prendere una decisione e seriamente se non vuole cadere nel nulla,

non sia indeciso, dica voglio far questo so di far bene, mi scusi se dico troppo un mio cugino

e console a soli 22 anni in America il conte Camerana era ambasciatore a soli 26 anni, sicuro bisogna impegnarsi.

Caro Augusto lunedì a Dio piacendo vado a Terruggia dovevo andare ieri

ma dovendo trovarmi presente alla visita del mio provinciale ho deferito la partenza,

sento che è scampato per miracolo causa del cattivo temporale, per carità stia attento,

qui sono quattro giorni che piove a differenza oggi martedì giorno bellissimo,

oggi viene un ingegnere, un bravo giovane sui 28 anni a trovarmi, sta a Genova ma è torinese.

Nella casa di carità arti e mestieri continuano i lavori per sistemarla in ottobre,

preghi per me io lo ricordo sempre, spero che si farà un bel corredo di cose belle tutte spirituali

per poi raccontarmele gioiendo di allegria nel nome santo di Dio.

Tante belle e sante cose alla buona e santa mamma, io la esorto alla virtù della pazienza,

ora non pensa altro che rinfrancarsi nella salute, un bel saluto a Giuseppe e la gent.^ma Irene di lei sorella,

e al caro Augusto le più dolci e soavi benedizioni del Signore, estensibili a tuta la famiglia carissima.

Suo nel Signore, Fra Leopoldo Maria - S. Tommaso - 18 agosto 1920