Segretario del Crocifisso |
La fama della santità di Fra Leopoldo e la fiducia posta dai fedeli nel potere del suo soccorso
non diminuirono mai, ma vanno sempre più aumentando
e sono confermate anche dalle molte grazie ottenute per la sua intercessione.
Ecco alcune testimonianze, stralciate a titolo di campione tra quelle che ci sono pervenute:
Casale Monferrato, 21 marzo 1923
Il 2 febbraio 1922 incominciai la mia dolorosa malattia di calcoli al fegato.
Ogni tre o quattro giorni e perfino per quattro giorni contigui,
dovevo sopportare brividi di freddo e poi febbre, vomiti, dolori allo stomaco e alle costole.
Si aggiunse la itterizia e questa anche interna; non potendo più nutrirmi né dormire,
insomma ero ridotta in uno stato così compassionevole
che la gente non poteva fermare lo sguardo su di me, tanto era distrutta.
Il signor Dottor curante non sapeva più che darmi e non poteva far di più di quel che faceva per guarirmi.
Eppure il male non scompariva.
Un giorno accanto al mio letto, il Dottore mi disse chiaro:
verrà a stare un po' meglio, ma guarire... non guarirà più.
Io che sentivo come stavo, risposi: se non c'è un miracolo, non guarisco più.
E con questi dolori andai avanti dieci mesi.
Un giorno mi viene fra le mani il giornaletto del crocifisso che ricevo da Torino:
leggo che un giovane era « spedito » dai medici per una polmonite ed era in punto di morte...
La famiglia addolorata fa una novena a Gesù Crocifisso per l'intercessione di Fra Leopoldo Maria Musso,
ed ecco che al terzo giorno della novena quel figliuolo era guarito.
Al sentire questa grazia, in un momento mi è venuta una fede così viva
che mi sono rivolta al mio Crocifisso e con tutto il cuore esclamai:
Caro Crocifisso, fate anche a me questa grazia, se non è di ostacolo alla mia anima.
Anch'io ve la domando per l'intercessione di Fra Leopoldo Maria Musso;
e Voi, vero Servo di Gesù, impetratemi questa grazia,
che se la otterrò la farò pubblicare sul Bolletino del Crocifisso.
Dopo questa preghiera andai a dormire.
La mattina di mercoledì, 6 dicembre, mi alzo e mi trovo bene:
avevo appetito e appena qualche persona mi vide subito a dirmi: « Ma da ieri ha cambiato colore! ».
E così ho sempre continuato a star meglio: mangio con appetito, dormo bene,
non mi sono più sentita male, mai più febbre, il mio stomaco forte come prima.
Insomma sono guarita e ormai fanno quattro mesi che non sento più nessun dolore;
anzi il giorno 9 dicembre, il signor Dottore mi visitò e non trovò più niente del male che avevo.
E per questa grazia non so che cosa farci per ringraziare Gesù Crocifisso e Fra Leopoldo Maria Musso.
Quello che è certo che io mai più tralascerò di recitare la Divozione a Gesù Crocifisso
e farò di tutto affinché anche altri pratichino questa santa Divozione.
Teresa Carbone.
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