Apostolato catechistico

Una vita così santa convinse il Parroco sulle virtù straordinarie del Servo di Dio.

" Ricordo che Musso Luigi, richiesto dal Parroco Mons. Gerolamo Robba,

aveva poi raccolto un gruppo di uomini e giovani per iscriverli nei "Dodici Apostoli"

o "Compagnia del SS. Sacramento".

Con essi praticava le opere di pietà e li preparava alla S. Comunione per la terza domenica del mese;

udivano assieme la S. Messa, recitavano il S. Rosario col canto di pie laudi.

Alla sera delle domeniche intervenivano alle funzioni vespertine.

Luigi Musso faceva però per conto suo la S. Comunione quotidiana e promoveva le opere di carità.

La "Compagnia dei Dodici Apostoli o del SS. Sacramento" esisteva già,

ma Luigi Musso, entrandovi con molto fervore, vi infuse nuova vita.

Fu poi incaricato dallo stesso Parroco di formare il Comitato Parrocchiale per l'attività cattolica

e nominato Presidente della medesima ".5

Da quell'epoca ( 1898 ) in poi, all'apostolato del buon esempio il Servo di Dio unì quello della parola

e specialmente l'insegnamento del catechismo ai ragazzi della parrocchia.

Ogni domenica raccoglieva i giovanetti affidatigli dal Parroco e li istruiva con molta pazienza

e bontà nelle preghiere e nel catechismo.

Sapeva scegliere il momento opportuno per dire una parola di incoraggiamento

o per fare una correzione e portare tutti al bene.

5	Giuseppe Ballarino da Terruggia