Santa Teresa di Gesù Bambino ( di Lisieux )

Opere

txt --- Storia di un'anima

Proclamazione a "Dottore della Chiesa"

Si arrampica a Milano sul Duomo fino alla Madonnina, a Pisa sulla Torre, e a Roma si spinge anche nei posti proibiti del Colosseo.

La quattordicenne Teresa Martin è la figura più attraente del pellegrinaggio francese, giunto in Roma a fine 1887 per il giubileo sacerdotale di Leone XIII.

Ma, nell’udienza pontificia a tutto il gruppo, sbigottisce i prelati chiedendo direttamente al Papa di poter entrare in monastero subito, prima dei 18 anni.

Cauta è la risposta di Leone XIII; ma dopo quattro mesi Teresa entra nel Carmelo di Lisieux, dove l’hanno preceduta due sue sorelle ( e lei non sarà l’ultima ).

I Martin di Alençon: piccola e prospera borghesia del lavoro specializzato.

Il padre ha imparato l’orologeria in Svizzera.

La madre dirige merlettaie che a domicilio fanno i celebri pizzi di Alençon.

Conti in ordine, leggendaria puntualità nei pagamenti come alla Messa, stimatissimi.

E compatiti per tanti lutti in famiglia: quattro morti tra i nove figli.

Poi muore anche la madre, quando Teresa ha soltanto quattro anni.

In monastero ha preso il nome di suor Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo, ma non trova l’isola di santità che s’aspettava.

Tutto puntuale, tutto in ordine.

Ma è scadente la sostanza.

La superiora non la capisce, qualcuna la maltratta.

Lo spirito che lei cercava, proprio non c’è, ma, invece di piangerne l’assenza, Teresa lo fa nascere dentro di sé.

E in sé compie la riforma del monastero.

Trasforma in stimoli di santificazione maltrattamenti, mediocrità, storture, restituendo gioia in cambio delle offese.

É una mistica che rifiuta il pio isolamento.

La fanno soffrire?

E lei è quella che "può farvi morir dal ridere durante la ricreazione", come deve ammettere proprio la superiora grintosa.

Dopodiché, nel 1897 lei è già morta, dopo meno di un decennio di vita religiosa oscurissima.

Ma è da morta che diviene protagonista, apostola, missionaria.

Sua sorella Paolina ( suor Agnese nel Carmelo ) le ha chiesto di raccontare le sue esperienze spirituali, che escono in volume col titolo Storia di un’anima nel 1898.

Così la voce di questa carmelitana morta percorre la Francia e il mondo, colpisce gli intellettuali, suscita anche emozioni e tenerezze popolari che Pio XI corregge raccomandando al vescovo di Bayeux: "Dite e fate dire che si è resa un po’ troppo insipida la spiritualità di Teresa.

Com’è maschia e virile, invece!

Santa Teresa di Gesù Bambino, di cui tutta la dottrina predica la rinuncia, è un grand’uomo".

Ed è lui che la canonizza nel 1925.

Non solo. Nel 1929, mentre in Urss trionfa Stalin, Pio XI già crea il Collegio Russicum, allo scopo di formare sacerdoti per l’apostolato in Russia, quando le cose cambieranno.

Già allora. E come patrona di questa sfida designa appunto lei, suor Teresa di Gesù Bambino.


Principali date della vita di Teresa Martin

1873

2 gennaio, giovedì: nascita ad Alencon ( Orne ), rue Saint-Blaise.

4 gennaio, sabato: battesimo nella chiesa di Notre Dame d'Alencon con i nomi di Maria Francesca Teresa.

29 marzo, sabato: è messa a balia presso Rosa Taillé a Semallé ( Orne ).

1874

2 aprile, giovedì: definitivo ritorno alla casa paterna.

1877

28 agosto, martedì: morte della mamma, signora Zélie Martin.

29 agosto, mercoledì: Teresa sceglie la sorella Paolina per seconda mamma.

16 novembre, venerdì: la famiglia Martin si trasferisce nella nuova dimora dei « Buissonnets » a Lisieux ( Calvados ).

1878

8 agosto, giovedì: gita a Trouville.

1879

Verso la fine dell'anno: prima confessione di Teresa.

1879-1880

Visione profetica della malattia di suo padre.

1881

3 ottobre, lunedì: semiconvittrice all'Abbazia delle Benedettine di Lisieux.

2 ottobre, lunedì: Paolina entra nel Carmelo di Lisieux. Al termine dell'anno: Teresa comincia a soffrire di continui mal di testa.

Fine marzo, circa Pasqua: cade gravemente ammalata.

13 maggio, domenica di Pentecoste: sorriso della Madonna e guarigione miracolosa.

8 maggio, giovedì: prima Comunione di Teresa all'Abbazia delle Benedettine e Professione religiosa di suor Agnese di Gesù ( Paolina ) al Carmelo.

22 maggio, giovedì di Ascensione: seconda Comunione di Teresa.

14 giugno, sabato: Cresima, ricevuta dalle mani di Mons. Hugonin, Vescovo di Bayeux e Lisieux.

21 maggio, giovedì: celebrazione dell'anniversario della prima Comunione. Durante il ritiro di preparazione è assalita dalla « terribile malattia degli scrupoli ».

Marzo: Teresa lascia la vita di semiconvittrice all'Abbazia delle Benedettine.

31 maggio, lunedì: Teresa è ammessa nella Congregazione delle Figlie di Maria, presso le Benedettine.

15 ottobre, venerdì: entrata al Carmelo di Lisieux di Maria, sorella maggiore e madrina di Teresa.

Fine ottobre: per intercessione dei fratelli in cielo, Teresa è guarita dagli scrupoli.

25 dicembre, sabato: grazia di Natale, da lei chiamata « conversione ».

29 maggio, domenica di Pentecoste: Teresa chiede a suo padre il permesso di entrare al Carmelo a 15 anni.

Prima della fine di luglio, una domenica: grazia di zelo per la salvezza delle anime, ricevuta contemplando un'immagine di Gesù crocifisso.

31 agosto, mercoledì: conversione di Pranzini.

31 ottobre, lunedì: visita al Vescovo di Bayeux per sollecitare l'autorizzazione ad entrare al Carmelo.

4 novembre, venerdì: partenza da Lisieux per Roma e visita al santuario di Notte-Dame des Victoires, a Parigi.

20 novembre, domenica: Teresa ricevuta in udienza da papa Leone XIII.

2 dicembre, venerdì: ritorno a Lisieux.

1888

1 gennaio, domenica: Teresa riceve la risposta affermativa di Mons. Hugonin circa il suo ingresso al Carmelo.

9 aprile, lunedì: Teresa entra nel Carmelo di Lisieux.

22 maggio, martedì: Professione di suor Maria del Sacro Cuore, sua sorella maggiore.

1889

10 gennaio, giovedì: Vestizione religiosa di Teresa.

12 febbraio, martedì: il signor Martin lascia Lisieux per entrare in una casa di salute, a Caen.

Luglio: grazia di unione alla Santa Vergine, nell'eremitaggio di Santa Maddalena.

1890

8 settembre, lunedì: Professione religiosa di Teresa.

24 settembre, mercoledì: Teresa prende il velo di carmelitana.

1891

8-15 ottobre: esercizi spirituali della comunità predicati da padre Alessio Prou, recolletto, che stimola Teresa sulla via della confidenza e dell'amore.

5 dicembre, sabato: morte di madre Genoveffa di Santa Teresa, fondatrice del Carmelo di Lisieux.

1893

20 febbraio, lunedì: suor Agnese di Gesù ( Paolina ) eletta priora del monastero e, poco dopo, Teresa viene affidata a madre Maria di Gonzaga come aiuto per la formazione delle novizie.

1894

29 luglio, domenica: morte di Luigi Martin, padre di Teresa.

14 settembre, venerdì: entrata della sorella Celina al Carmelo di Lisieux.

1895

Gennaio: madre Agnese di Gesù chiede a Teresa di scrivere i suoi ricordi d'infanzia.

9 giugno, domenica, festa della santissima Trinità: Teresa si offre come vittima all'Amore misericordioso di Dio.

14 giugno, venerdì: ferita d'amore divino durante la « Via Crucis ».

17 ottobre, giovedì: Teresa è scelta dalla madre priora per divenire sorella spirituale di un futuro Missionario, il seminarista Bellière, che entrerà tra i Padri Bianchi.

1896

20 gennaio, lunedì: Teresa consegna alla madre Agnese di Gesù il quaderno dei suoi ricordi ( Manoscritto A ).

24 febbraio, lunedì: Professione di Celina, divenuta suor Genoveffa di Santa Teresa.

21 marzo, sabato: madre Maria di Gonzaga, rieletta prio ra, conferma a Teresa l'incarico di sottomaestra delle novizie.

Notte dal 2 al 3 aprile, giovedì-venerdì della Settimana Santa: prima emottisi.

5 aprile, domenica di Pasqua o giorni seguenti: inizio delle tentazioni contro la fede, che durerà fino alla morte di Teresa.

10 maggio, domenica: il sogno più consolante della sua vita.

30 maggio, sabato: madre Maria di Gonzaga affida a Teresa, come secondo fratello spirituale, padre Adolfo Roulland delle Missioni Estere.

13-16 settembre: Teresa, a richiesta di suor Maria del Sacro Cuore, scrive le pagine che formeranno lo scritto autobiografico B.

1897

3 giugno, giovedì: madre Maria di Gonzaga, priora, ordina a Teresa di completare il racconto della sua vita, scrivendo i ricordi degli anni trascorsi al Carmelo.

8 luglio, giovedì: Teresa lascia la sua cella per l'infermeria del monastero.

8-10 luglio: traccia a matita le ultime righe del terzo manoscritto autobiografico ( C ).

30 luglio, venerdì: riceve l'Estrema Unzione.

19 agosto, giovedì: ultima Comunione.

30 settembre, giovedì: verso le sette e venti di sera, Teresa spira, in un'estasi d'amore.

4 ottobre, lunedì: sepoltura nel cimitero di Lisieux.

1925

17 maggio: Roma, nella Basilica di 5. Pietro, Teresa di Gesù Bambino viene proclamata santa.

1927

14 dicembre: Teresa di Gesù Bambino è proclamata da Pio XI Patrona principale, con Francesco Saverio, di tutte le Missioni.

La Storia di un'anima, insieme ad altri scritti di Thérèse Martin ( 1873-1897 ), carmelitana del Carmelo di Lisieux, fu pubblicata per la prima volta nel 1898, a un anno dalla morte della sua straordinaria autrice.

La piccola Teresa conquistava il mondo, rivelandosi maestra di primo piano delle vie di Dio.

È quindi comprensibile che Teresa sia stata proclamata Dottore della Chiesa, terza donna in due millenni di storia cristiana.

A cento anni di distanza, il racconto autobiografico della sua breve vita continua a ispirare grandi scrittori e registi, ma soprattutto a parlare al cuore di donne e uomini di oggi, in tutto il mondo.