Marcel-Léon

Teologo francese ( Soisy-sur-Seine 1895-1990 ).

Domenicano, prese il nome di Marie-Dominique.

Dopo gli studi a Roma, nel 1920 fu nominato professore di storia delle dottrine teologiche nella scuola teologica domenicana di Le Saulchoir.

Nel 1930 fondò in Canada l'Istituto di Studi Medievali.

Nel 1937 divulgò in forma manoscritta un opuscolo dal titolo: Una scuola di teologia. Le Saulchoir.

Era un programma per ringiovanire la teologia mediante un contatto rinnovato con le fonti bibliche, una rivisitazione storica dei dogmi e una più attenta considerazione dei problemi posti dal mondo contemporaneo.

L'opuscolo, avvertito come una minaccia, fu messo all'Indice nel 1942 e P. Chenu fu sospeso dall'insegnamento.

Egli allora si impegnò nel rinnovamento della pastorale, sostenendo in particolare l'esperienza della missione nel mondo operaio.

Negli anni 1962-65 fu teologo al concilio Vaticano II, ma senza rivestire un incarico ufficiale.

Tra le sue opere maggiori: Introduzione allo studio di s. Tommaso d'Aquino ( 1950 ); S. Tommaso d'Aquino e la teologia ( 1959 ); La teologia come scienza nel XIII secolo ( 1943 ); La teologia nel XII secolo ( 1957 ).

Vari suoi lavori sono stati raccolti in due volumi dal titolo: La Parola di Dio.

I: La Fede nell'intelligenza.

II: Il Vangelo nel tempo ( 1964 ).