… terreni

Nascondi

Chi è impegnato in generiche attività economiche viene designato come « uomo d'affari » e nello stesso settore di attività compare la figura del « procacciatore d'affari ».

Nei mezzi di comunicazione si è diffusa l'espressione « comitato d'affari », per significare un centro d'affari, nascosto ed illegale, che può comprendere politici, magistrati, professionisti, imprenditori e funzionari della pubblica amministrazione i quali, mettendo in atto vari reati, quali

abuso d'ufficio,

corruzione in atti pubblici,

associazione per delinquere e

truffa aggravata,

gestiscono grandi operazioni economiche allo scopo di soddisfare interessi personali e di gruppi a scapito della collettività.

Particolarmente nella lingua inglese il significato economico di affare è tradotto con il termine business mentre la parola affair sta ad indicare un evento scandaloso di natura amorosa o sessuale.

In italiano un significato simile si può riscontrare nell'espressione affari di cuore.

L'etica negli affari

può essere definita come l'insieme di norme morali e delle regole di condotta che permettono di condurre affari in maniera universalmente riconosciuta come corretta, onesta e trasparente.

Da un punto strettamente pratico, essa ci assicura che, ad esempio,

un contratto stipulato con una qualunque controparte, che magari non si conosce neanche personalmente, verrà rispettato,

o che l'impiegato riceverà il proprio stipendio a fine mese,

o che i soldi depositati in banca verranno utilizzati unicamente per fini da noi autorizzati, e così via.

Necessità di sensibilizzare

Il primo passo da compiere per rimediare al livello basso di etica negli affari è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sui rischi collegati a questa tendenza, la gente ha raggiunto livelli etici così bassi non tanto perchè trascura l'etica, ma perchè l'ignora del tutto.

Seppure negli ultimi anni, a seguito dei grandi scandali finanziari d'inizio secolo, si sia iniziato a parlare dell'argomento, l'enfasi è spesso sull'aspetto sensazionalistico e scandalistico del problema, mentre meno evidente è la volontà di sensibilizzare in maniera responsabile l'opinione pubblica e di esercitare pressione sulle istituzioni affinchè gettino le fondamenta di un piano d'azione in grado di migliorare realmente la situazione.

Premessa necessaria alla trattazione dell'etica negli affari è la constatazione che essa non è altro che un adattamento dell'etica sociale, quella cioè che pratichiamo nella vita quotidiana, ad un ambiente e a un sistema, quello appunto lavorativo, più circoscritto e con proprie caratterizzazioni.

Praticamente, risulta difficile pensare a una persona molto etica nella vita di tutti i giorni trasformarsi in un criminale quando entra in ufficio, o viceversa.

Anche, se poi la realtà presenta molte eccezioni.

Conseguentemente, se l'etica negli affari sembra toccare livelli particolarmente bassi questo è attribuibile, in buona parte, al deterioramento dei valori nella società moderna.

Ciò implica che, se ci sta a cuore il recupero di basilari principi morali nel mondo del lavoro, dobbiamo incominciare dal rafforzamento dei valori sociali sui quali si è fondata e sviluppata nel tempo la società civile e la democrazia.

Nascondi