Ausiliari
1) agg. Che aiuta
Sinonimo: sussidiario
2) s.m. Ufficiale non più in servizio attivo ma ancora richiamabile
è, nella Chiesa cattolica, vetero-cattolica e anglicana, un ulteriore Vescovo assegnato ad una Diocesi come supporto ad un Vescovo diocesano impossibilitato a svolgere il proprio compito, o come ausilio per le Diocesi molto estese.
Secondo il Codice di Diritto canonico a ciascun Vescovo deve comunque essere assegnata una distinta Sede episcopale, al Vescovo ausiliare viene quindi assegnata una Sede titolare, ovvero un'antica Diocesi che non esiste più.
In passato i Vescovi ausiliari erano anche chiamati vescovi suffraganei, senza alcun riferimento al concetto di Diocesi suffraganea.
Dal punto di vista sacramentale, sono Vescovi a tutti gli effetti e possono conferire tutti i sacramenti, naturalmente in conformità al Diritto Canonico.
Spetta loro l'appellativo di Eccellenza Reverendissima, comune a tutti i Vescovi.
Concilio Ecumenico Vaticano II |
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Nomi, poteri e rapporti col Vescovo diocesano | CD 25 |
CD 26 | |
Codice di Diritto Canonico |
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I Vescovi coadiutori e ausiliari | 403-411 |
Magistero |
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Costituzione Apostolica Giovanni Paolo II - Ecclesia in Urbe | 1-1-1998 |
I Vescovi ausiliari sono Vicari episcopali ed esercitano il loro ministero nel settore territoriale o nell'ambito pastorale per cui sono stati nominati |