Austerità

Indice Spiritualità

Dizionario

1) Qualità di chi, di ciò che è austero

Sinonimo: severità, rigore;

estens. frugalità

2) econ. Politica di limitazione dei consumi privati e delle spese pubbliche


L'austerità si riferisce a semplicità e moderazione, proprio come lui rigorosa aderenza agli standard morali da parte degli individui.

La parola austerità è di origine latina austero, composto da due componenti: austero che significa "difficile o ruvido" e il suffisso come che esprime "qualità".

In riferimento alla definizione data alla parola, si vede che il termine è usato per descrivere persone, cose, situazioni o eventi, cioè un la cosa è austera quando nelle sue caratteristiche non presenta troppo lusso

Al contrario, è molto semplice, ad esempio: "la casa è austera", questo significa che la sua decorazione e l'arredamento sono molto semplici.

Per quanto riguarda la persona, si usa l'aggettivo austero per descrivere a individuo severo, rigido, sobrio o moderato

È il caso di una persona che riduce i propri consumi o si priva di lussi per ridurre le proprie spese e, in molti casi, la persona ha una buona situazione economica ma preferisce condurre questo stile di vita pensando al futuro.

L'austerità è legata alla frugalità e all'ascesi.

Tuttavia, la frugalità è la qualità dell'essere parsimoniosi, moderati, a sua volta, l'ascesi è la rinuncia ai piaceri economici per condurre alla perfezione morale e spirituale.

Perciò, l'austerità è vivere semplicemente e senza alcun lusso.

D'altra parte, il termine austerità è usato come sinonimo di: severità, rigore, durezza, ruvidezza, minimalista, tra gli altri.

Inoltre, alcuni antonimi della parola austerità sono: abbondanza, ricchezza, spreco e così via.

L'opposto dell'austerità è lo spreco, ecco perché l'austerità è una virtù, che consente all'individuo di controllare le proprie spese, poiché nessuno dovrebbe contrarre debiti per il possesso di beni o per uno stile di vita lussuoso che ad un certo punto della vita non può acquisire.

In riferimento a quanto sopra, la stessa cosa avviene nella vita politica, poiché un Paese deve favorire la promozione della ricchezza attraverso diverse politiche finanziarie e non attraverso debiti con l'estero che provocano la rovina di un Paese.

Austerità economica

L'austerità economica è un tipo di politica utilizzata dai governi in crisi economica, che consiste nel ridurre il disavanzo pubblico attraverso la riduzione dei servizi pubblici e dei benefici concessi alle persone, ottenere la deflazione delle spese e aumentare il pagamento delle imposte da parte dei privati.

Tuttavia, la politica di austerità è richiesta dal Fondo Monetario Internazionale ( FMI ), in cui, come accennato in precedenza, consiste nella riduzione della spesa pubblica per pagare i debiti, di conseguenza, è una politica rigorosa che limita i consumi privati ​​e pubblici.

Una vita austera

Una vita sobria significa anche scegliere le piccole cose.

Non è indispensabile andare in vacanza ai Caraibi per riposarsi, perché il riposo è uno stato dell'essere e non il frutto di uno spostamento geografico.

Ci si può riposare anche facendo una gita in montagna, osservando uno scoiattolo che si arrampica sul tronco o un bucaneve appena sbocciato accanto a una rupe.

Non importa se si viaggia in un'auto di grande cilindrata, può bastare, a voi giovani, pedalare sulla bici che il nonno aveva lasciato in garage.

Non serve sfoggiare vestiti firmati, basta un abbigliamento sobrio, essenziale.

Non occorre nemmeno sprecare soldi nel divertimento.

Sembra che più si spende, più ci si diverta: dovete divertirvi con poco.

Penso a coloro che trascorrono le serate conversando tra amici e le giornate festive visitando una pinacoteca, una città d'arte o dedicando tempo e sentimenti alla persona amata.

I vostri genitori, forse, vi hanno abituati a vivere in maniera troppo comoda, a consumare e sciupare ogni ben di dio.

Mettete un freno a questo sperpero.

Una vita parsimoniosa

La parsimonia negli acquisti e nei consumi è un aspetto importante della sobrietà.

Si tratta di attenzione, responsabilità e buon gusto.

La persona sobria, infatti, conosce il valore delle cose e ne ha rispetto, ma non confonde mai il valore con il prezzo, che è una cosa ben diversa.

Il mito dell'abbondanza fa parte di noi, del nostro modo di pensare, di agire.

Sembra che non possiamo più farne a meno.

Non solo: se un eventuale tracollo economico ci raggiunge, c'è il rischio di perdere l'equilibrio e compiere atti autolesivi.

Darsi un limite, rinunciando a qualcosa, significa prevenire il rischio di crolli psichici.

Una vita parsimoniosa, cari giovani, vi prepara ad apprezzare ogni piccola cosa, a non sciupare, ma soprattutto ad essere preparati ai periodi di carestia.

Le persone cresciute nella ricchezza difficilmente riescono a staccare la loro mente dall'avere e nei momenti difficili si lasciano demotivare.

La parsimonia va appresa, fin dai primi anni di vita, da genitori attenti nel dare ai figli solo il necessario.

Una vita ponderata

La persona sobria, cari amici lettori, può sembrare poco gioviale, socievole e accogliente, ma non è così.

Se si verifica attentamente essa è capace di trasmettere le sue risorse profonde e i vissuti valoriali.

Non farà mai grandi dichiarazioni di amicizia o solenni promesse d'amore, ma è molto probabile che saprà esprimersi più con i fatti che con le parole.

La persona moderata è paziente, ponderata, tenace, ammirevole, non disprezza nessuno, non disdegna niente, non si lascia attrarre dalle cose più vistose, dalle persone appariscenti, dalle situazioni clamorose, rifugge dalla pubblicità, dall'esibizionismo, dalla sfrontatezza, perché è naturalmente, istintivamente pudica.

Niente e nessuno può costringerla a fingere, ad assecondare le mode, a intrupparsi nel gregge; non si ferma alle apparenze, non giudica in maniera frettolosa, sa che c'è un tempo per ogni cosa e sa che, per fare le cose bene, non si può improvvisare, ma bisogna lavorare molto e in silenzio.

Una vita profonda

La persona sobria, non indulge nelle comodità eccessive, né insegue i beni materiali in maniera smodata: è allenata a concentrarsi sulla vita interiore.

Possiede pertanto un buon livello di equilibrio mentale e spirituale.

Non la si vedrà mai schiava del fumo o dell'alcol o disperarsi perché non è riuscita a guadagnare molto, a comperare qualcosa.

Non sarà sorpresa in atteggiamento di invidia o di gelosia, perché sa usare le cose con moderazione e con misura.

L'autocontrollo e una ponderata analisi delle sue scelte la tengono lontana dall'avarizia, dall'attaccamento alle cose.

Proprio perché abituata a servirsi di poco, è sempre pronta a dividere quello che ha con le persone bisognose.

Ha, inoltre, un occhio attento a riconoscere ed evitare i simulatori, i piagnucoloni e gli incontentabili.

Con il prossimo è generosa in modo giusto, sa quel che basta per una vita dignitosa.

Avvicinate la persona sobria, cari giovani: anche se in apparenza vi sembra troppo esigente con se stessa, ben presto scoprirete in lei una moralità vera.


Magistero

Catechesi Paolo VI 8-2-1978
Solo l'austerità rende forte ed autentica la vita cristiana.
Discorso Francesco 5-11-2016
Intendo austerità morale, austerità nel modo di vivere, austerità nel modo in cui porto avanti la mia vita, la mia famiglia