Religiosi della Congregazione della Missione, fondata a Parigi nel 1625 da s. Vincenzo de' Paoli ( v. ) con l'idea di formare un'associazione di ecclesiastici, dediti a periodici corsi di predicazione nelle parrocchie più povere.

I primi membri della congregazione si riunirono dal 1632 nel priorato di S. Lazzaro a Parigi, donde il nome popolare con cui sono conosciuti.

L'approvazione pontificia venne conferita da Urbano VIII nel 1633, mentre le relative costituzioni non furono ratificate che nel 1760.

I lazzaristi si caratterizzano per uno stile di vita religiosa assai agile, senza particolari forme di preghiera comune, così da poter intervenire sollecitamente nelle situazioni di più grave miseria materiale e spirituale.

Ai voti di povertà, castità e ubbidienza, i lazzaristi aggiungono quello del servizio alle persone povere.

Essi conobbero una rapida diffusione in Francia, in Europa, nell'Africa del nord e nel Madagascar.

In Italia contavano alla fine del '700 ben 33 case.

Oltre alla capillare itinerante disseminazione nelle campagne, per l'apostolato a contatto dei ceti più popolari, si dedicarono all'istruzione e all'educazione del clero.

I lazzaristi si trovano oggi in 60 nazioni.