Scriba
Il nome significa « dottore della Legge » di Mosè, maestro ed esegeta della Scrittura sacra agli Ebrei ( rabbino ). |
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Nel giudaismo posteriore all'esilio di Babilonia ( VI sec. a.C ), gli scribi erano gli esperti della Torà, con l'autorità di interpretarla, di chiarire i precetti, di trascrivere il testo biblico. Il primo scriba può essere considerato Esdra ( v. Esdra-Neemia, libro di ) "esperto della Legge di Mosè" ( Esd 7,6 ). Lo scriba aveva dunque un ruolo sociale e non aderiva necessariamente a una corrente del giudaismo: potevano esserci dunque scribi farisei, sadducei o esseni. Il Nuovo Testamento parla infatti di "scribi e farisei", non identificando le due categorie. Nei testi neotestamentari, scribi e dottori della Legge sono da considerare sinonimi. Nel giudaismo rabbinico la figura dello scriba si e identificata con quella del rabbino. |
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Saggezza dello … | Sir 39,1 |
Esdra … | Esd 7,6 |
Gli … del tempo di Gesù | Mt 2,4 |