Dal latino « statio », « fermata, sosta ».

Nel linguaggio ecclesiastico antico e medievale, oggi ripetuto in certe espressioni, « stazione » significava un luogo di ritrovo dei cristiani presso una chiesa o un posto prestabilito.

Questa « stazione » o sosta della comunità cristiana aveva particolare importanza nell'itinerario quaresimale, durante il quale i cristiani ( almeno a Roma ) si ritrovavano, in giorni diversi, presso luoghi prestabiliti della città, compiendo così diverse « stationes » o ritrovi.

Il termine ha assunto più tardi il significato di fermata spirituale nella meditazione orante di un gesto o una parola della Passione del Signore ( le « stazioni » della Via Crucis ).

Tali « soste spirituali » ricordavano però quelle reali, che i pellegrini compivano in Gerusalemme sulla vera Via Crucis, la Via Dolorosa al Calvario, percorsa con grande devozione.