Quanta

... cura

Enciclica di papa Pio IX, promulgata l'8.XII.1864, contenente la condanna degli errori del tempo.

Insieme a essa fu pubblicato il Sillabo ( Syllabus: catalogo ), consistente in un elenco di 80 errori già condannati dal papa in precedenti encicliche, lettere e discorsi.

Essi riguardano: il panteismo, il naturalismo e il razionalismo assoluto e mitigato; l'indifferentismo; il socialismo, il comunismo, le società segrete; la Chiesa e i suoi diritti; la società civile sia in se stessa che nelle relazioni con la Chiesa; l'etica naturale e cristiana; il matrimonio cristiano: il potere temporale del papa; il liberalismo.

Mentre l'enciclica non ebbe ripercussioni al di fuori dell'ambiente ecclesiastico, il Sillabo ( anche per la concisione delle sue affermazioni ) suscitò un enorme interesse.

Ci fu chi vide nel Sillabo l'estremo gesto di intransigenza della Chiesa, contraria alle conquiste del progresso e della civiltà; in realtà papa Pio IX, volle condannare in modo drastico alcuni principi del liberalismo e sconfessare coloro che avevano tentato di conciliarli con la fede cristiana.

Per la corretta comprensione di tali proposizioni è importante il riferimento alle fonti e al contesto in cui esse si collocano; alcune hanno chiaramente il carattere della contingenza, e soprattutto le proposizioni di valore più giuridico ed ecclesiastico-politico sono debitrici delle condizioni del tempo.

Perciò la risposta della Quanta cura e del Sillabo e limitata e circoscritta, e non pregiudica il rapporto con la cultura e la libertà, che la Chiesa non può non promuovere e difendere.