Meditazioni per le domeniche dell'anno

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MD 50

II domenica dopo Pentecoste nell'ottava del SS.mo Sacramento
( Lc 14,16-24 )

Dio ci fa un grande onore, invitandoci a ricevere Gesù Cristo nell'Eucarestia ( Mt 22,11 )

1 Oggi l'Eterno Padre vi invita al suo banchetto per ricevervi suo Figlio Gesù Cristo.

Le persone di mondo si scusano di non potervi andare: il primo dice: ho comprato un campo e devo necessariamente andare a vederlo; e un altro: ho comprato cinque paia di buoi e vado a provarli; un altro poi: ho preso moglie.

Gli uni si scusano a motivo dei loro affari, gli altri dei piaceri di cui vogliono godere; sia i primi che i secondi preferiscono i loro affari e le proprie soddisfazioni agli esercizi di pietà e di religione.

Rinunziano all'onore più grande che si possa avere sulla terra e al piacere più gradito di cui si possa godere in questo mondo, ricevere cioè Gesù nell'Eucarestia.

Deplorate l'accecamento della gente che vive nel mondo e dà retta alle sue massime ( 2 Cor 6,14-15; 1 Tm 6,20; Mt 28,19 ).

Essa preferisce le cose temporali a un cibo delizioso che è poi Gesù Cristo il quale entrando in lei, la renderebbe partecipe della stessa natura divina ( 2 Pt 1,4 ).

2 Si stenta a immaginare che uomini nati per il Cielo, e che nel battesimo si sono impegnati a vivere santamente, trascurino i mezzi che Dio concede loro per santificarsi, soprattutto il principale: la comunione del Corpo del Signore che, unendosi ad essi, comunica loro abbondantemente le grazie di cui sono capaci e che egli ha preparato per loro.

Se il corpo, secondo Nostro Signore, vale più del vestito ( Lc 12,23 ) cos'è mai il corpo paragonato all'anima?

Non è più giusto trascurare il corpo e ogni altro bene materiale per pensare innanzi tutto all'anima e per soddisfare le sue necessità?

Se un re volesse onorare una persona, ingolfata negli affari mondani, chiedendo di essere suo ospite, accamperebbe essa scuse per non riceverlo, senza un serio motivo? la stessa riflessione si può fare a proposito di chi rifiuta di accostarsi all'Eucarestia a motivo dei suoi affari temporali, che può paragonarsi a quanto afferma Gesù Cristo nel Vangelo: quando verrà il Figlio dell'uomo - cioè quando offrirà se stesso per essere il nutrimento spirituale degli uomini - credete che troverà fede sulla terra? ( Lc 18,8 )

È infatti la mancanza di fede che fa allontanare gli uomini dalla santa Comunione.

3 Voi avete la fortuna di avere abbandonato il mondo; ma, per essere degni del vostro ministero, dovete condurre una vita quasi angelica, e stimarvi fortunati di ricevere spesso questo Pane degli Angeli, che Gesù stesso vi porge e di cui vuole saziarvi appieno.

Potete trovare scuse per non partecipare a un banchetto così delizioso, nel quale un cuore che ama Dio può trovare il suo pieno appagamento?

È proprio Gesù Cristo che vi dice: a chi non ha sarà tolto anche quello che ha ( Lc 19,26 ) e sarà dato a chi ha già.

Si può quindi concludere che chi si allontana da questo SS.mo Sacramento, perderà le grazie che gli erano destinate e che verranno date a chi ha la fortuna di riceverlo.

Per trarre profitto da un fatto così vantaggioso, persuadetevi che dovete comunicarvi; fatelo con grande fede.

Farete un grande torto a voi stessi cercando scuse per non farlo, pur avendo tanti mezzi e tanta facilità.

Persuadetevi che Gesù Cristo non è disposto ad accettare le scuse che gli presenterete, quali esse siano.

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