Meditazioni per le principali feste dell'anno |
Ricevuti gli ordini sacri, si dedicò con grande zelo a salvare le anime; il giorno e la notte non gli bastavano per attendervi, tanto il suo zelo per il prossimo era ardente e vasto.
Dedicava tutto il giorno ad amministrare i sacramenti, a visitare ed esortare i malati e ad altri atti di pietà.
Trascorreva tutta la notte a compiere atti di penitenza, a studiare e a fare orazione per cui si poteva dire che le occupazioni della notte servivano a disporlo a ciò che avrebbe fatto durante il giorno.
Anche voi siete obbligati a lavorare alla salvezza del prossimo: mettete dunque nel compiere la vostra missione, la stessa preparazione che san Gaetano metteva nel compiere bene il suo ministero.
Studiate il catechismo, leggete buoni libri, applicatevi con fervore all'orazione e, come richiede lo spirito del vostro Istituto, mortificate lo spirito e i sensi.
Dovete istruirvi a fondo nelle verità studiando molto: la vostra ignoranza in questo campo sarebbe criminale perché causerebbe l'ignoranza dei vostri alunni.
L'orazione e la mortificazione vi sono necessarie per attirare le grazie di Dio su di voi e su quelli che dovete educare.
2 San Gaetano per far tacere l'eresiarca Lutero che rimproverava alla Chiesa cattolica la vita sregolata dei suoi sacerdoti, pensò che il modo migliore per chiudere la bocca a questo apostata, era di fondare un Ordine di Chierici regolari che potessero, con la loro condotta virtuosa e disinteressata, servire di esempio agli altri ecclesiastici, sia con l'esemplarità dei loro costumi che con il perfetto disinteresse nell'esercizio delle loro funzioni.Rinunciò quindi ad una importante carica e, con tre compagni, uno dei quali era un vescovo che rinunciò al suo vescovado, fondò questo Ordine che dà grande edificazione alla Chiesa.
Ambedue queste cose sono necessarie al vostro Istituto: la vita regolare e il disinteresse.
Sono anche i due mezzi più appropriati per produrre frutti nelle anime.
Vivendo regolarmente edificherete i vostri discepoli, darete loro un esempio continuo di modestia, di saggezza e di pietà che sarà per loro la più convincente delle istruzioni.
Mostrandovi distaccato da tutto, compierete tutto con l'aiuto della grazia e per puro amor di Dio che benedirà il vostro operato.
3 Il distacco da tutto che san Gaetano richiedeva ai suoi religiosi era talmente grande che non solo non ammise mai per il suo Ordine rendite o donazioni, né per i singoli né per la Comunità, ma proibì anche di chiedere l'elemosina sia per sé che per gli altri: tutti dovevano abbandonarsi completamente alla sola Provvidenza di Dio, per il vitto, per il vestito e per gli altri bisogni del corpo, fondandosi su queste parole di Gesù Cristo nel Vangelo: non dovete preoccuparvi né del bere né del mangiare né delle altre necessità della vita, perché cercando innanzi tutto e unicamente il regno di Dio, tutte queste cose saranno date in più ( Mt 6,31-33 ).E Dio non li lasciò in difficoltà, perché più di una volta venne in loro aiuto con mezzi straordinari.
Voi però, non potete spingere troppo altre il vostro disinteresse perché dovete insegnare ai poveri; dovete istruirli con il vostro esempio; e, per far capire loro che bisogna amare la povertà, dovete essere molto zelanti a praticarla fino al punto che Dio vorrà.
Sapete bene che vi siete impegnati a insegnare gratuitamente, anche se doveste vivere di solo pane, se è necessario farlo, piuttosto che ricevere elargizioni esterne.
State dunque attenti a non ricevere assolutamente nulla, né dagli alunni né dai loro genitori.
Domandate a Dio questo spirito di distacco dai beni materiali per intercessione di san Gaetano.
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