Meditazioni per il tempo del ritiro |
Si può anche affermare che, per un seguito necessario di cose, quelli che ordinariamente sono istruiti nelle scuole, non sono ancora in grado di affermare facilmente da soli le verità e le massime cristiane e hanno bisogno di buone guide e di angeli visibili che gliele insegnino.
Gli angeli hanno sugli uomini il vantaggio di essere liberi dai legami del corpo e dei sensi, necessari all'uomo per agire; hanno inoltre un'intelligenza molto superiore a quella dell'uomo e possono, di conseguenza, contribuire molto a rendere l'intelligenza umana ancora più pura di quanto non è secondo la capacità dello spirito umano, perché i santi angeli che lo guidano, mettono l'uomo a parte dei lumi e della conoscenza che essi hanno del vero bene ( Mt 18,10 ).
Resi partecipi di questi lumi, gli uomini possono avere una conoscenza più viva di Dio e delle sue perfezioni, dei suoi attributi e dei mezzi per andare a lui.
Se tutto questo è vero nei riguardi di tutti gli uomini, lo è incomparabilmente di più nei riguardi dei fanciulli, il cui spirito è ancora grezzo, perché non si è ancora del tutto svincolato dai sensi e dalla materia.
Essi hanno bisogno che qualcuno spieghi loro con chiarezza le verità cristiane che sono nascoste allo spirito umano, in modo più sensibile e proporzionato alla rozzezza del loro spirito.
Se non ci saranno questi interventi, essi resteranno, spesso per tutta la vita, grezzi e duri riguardo alle cose di Dio e incapaci di capirle e di gustarle ( 1 Cor 2,14 ).
A queste carenze ha provvisto la bontà di Dio, concedendo ai ragazzi i maestri che insegneranno loro queste cose.
Ammirate la bontà di Dio che provvede a tutte le necessità delle sue creature e fornisce loro i mezzi per giungere alla conoscenza del vero bene ( quello, cioè, che concerne la salvezza delle anime ) e offritevi a lui per aiutare i ragazzi a voi affidati, secondo quanto vi chiederà.
2 Per salvarsi non basta essere istruiti nelle verità cristiane, che sono puramente speculative, perché, come abbiamo già detto, la fede se non ha le opere, è morta ( Gc 2,17 ), cioè è come un corpo senz'anima e, per conseguenza, non ci può aiutare a salvarci.Non basta procurare ai ragazzi lo spirito del cristianesimo e insegnare loro i misteri e le verità speculative della nostra religione; dovete insegnare loro anche le massime pratiche sparse nelle pagine evangeliche.
Essi però non hanno ancora uno spirito sufficientemente forte per poterle capire da soli e metterle in pratica; tocca a voi fare da angeli visibili in queste due cose:
1. Far loro capire queste massime, così come le presenta il Vangelo.
2. Dirigere i loro passi sulla via che li conduce alla pratica di esse.
Essi perciò hanno bisogno di angeli visibili che li spronino a gustare e a praticare queste massime, sia con la catechesi che con il buon esempio.
Usando questi due mezzi, è certo che queste sante massime impressioneranno la loro mente e il loro cuore.
Questa è la funzione che dovete esercitare con i vostri discepoli, impegnandoli - come fanno con voi gli angeli custodi - a praticare le massime del santo Vangelo e fornendo loro mezzi facili e proporzionati alla loro età.
Se si abituano a esse sin da piccoli, potranno - divenuti adulti - praticarle senza troppa fatica.
3 Il corso della nostra vita è pieno di ostacoli alla nostra salvezza che non è sempre possibile evitare, soprattutto se ci abbandoniamo a noi stessi e ai nostri metodi.Perciò Dio vi ha dato gli Angeli custodi, perché veglino su di voi e impediscano - come dice il Profeta - che cadiate andando a sbattere contro un sasso ( Sal 91,12 ), cioè contro tutto ciò che potrebbe ostacolare la vostra salvezza; vi ispirino e vi aiutino ad allontanarvi dai sentieri ove potreste incontrarli.
Sono proprio i ragazzi, deboli fisicamente e moralmente e che non sanno ciò che è bene, che possono cadere in qualche precipizio.
Per seguire la via della salvezza, hanno bisogno dei lumi di una guida esperta e vigilante che conosca bene l'ascetica della pietà come anche i difetti più comuni dei giovani, per avvisarli e preservarli da essi.
Il rimedio l'ha trovato Dio stesso affidando i ragazzi ai maestri, e incaricandoli di occuparsi di essi e di vigilare perché non solo non permettano che qualcosa possa nuocere alla loro salvezza e si impadronisca del loro cuore, ma anche per guidarli in mezzo ai tanti pericoli che s'incontrano nel mondo.
Stando, così, sotto la guida di persone premurose e sotto la protezione di Dio, il demonio non oserà avvicinarsi ( Rm 12,8 ).
Chiedete oggi stesso la grazia di vigilare con solerzia sui vostri alunni, e decidetevi a prendere tutte le precauzioni possibili per preservarli dalle cadute pregiudizievoli.
Chiedetegli pure di essere brave guide dei vostri alunni e di riuscire, con i lumi che vi sarete procurati con il suo aiuto e con la fedeltà al vostro impiego, a intuire subito ciò che può costituire un ostacolo al bene della loro anima, per rimuovere dalla via della loro salvezza, tutto ciò che può nuocere loro.
Questa è la cura principale che dovete prendervi di loro e questo è il principale motivo per cui Dio vi ha affidato un ministero così santo e di cui vi chiederà conto esattissimo il giorno del giudizio.
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