Fratel Teodoreto Prof. Giovanni Garberoglio |
Sarà appunto per l'invito rivoltogli da Fra Leopoldo in nome di Gesù Crocifisso, che Fratel Teodoreto diventerà un assiduo propagatore della Divozione alle Cinque Piaghe: " È mio desiderio che passi ai Fratelli delle Scuole Cristiane ciò che io ho cooperato per mezzo tuo" ( 18 gennaio 1915 ).
E poiché pareva strano che una tale divozione non fosse affidata all'Ordine stesso dei Frati Minori, Gesù da a Fra Leopoldo questa nuova precisa risposta: " La pianta della pia Unione dei Giovani e dell'Adorazione ( " Divozione " ) del SS. Crocifisso, voglio che rimanga ai Fratelli delle Scuole Cristiane... " ( 6 marzo 1915 );
e ancora : " Lascia che la corrente dell'opera di Dio vada veloce come fece finora; i Fratelli delle Scuole Cristiane nulla debbono abbandonare... " ( 5 giugno 1915 ).
Animato da queste chiare parole, Fratel Teodoreto divenne il centro propulsore di una intensa opera di diffusione della Divozione e il suo cuore esultò quando Benedetto XV, rispondendo favorevolmente a una sua richiesta di Benedizione e Indulgenza, gli fece giungere questo prezioso autografo: " Preghiamo il Signore a colmare di grazie il Direttore e gli Ascritti alla Pia Unione del SS. Crocifisso, canonicamente eretta in Torino, perché i Sacerdoti con la voce e con l'esempio, e i secolari con la santità della vita, debbono sempre " praedicare Jesum Christum et hunc Crucifixum ". Dal Vaticano 18 gennaio 1915.
Due mesi prima di morire, il nostro santo Fratello scriveva ancora: " Non stanchiamoci di diffondere la Divozione alle Cinque Piaghe di Gesù Crocifisso. Non lo faremo mai abbastanza " ( 10 marzo 1954 ).
Il frutto di questa intensa vita di preghiera e di apostolato in nome e per amore di Gesù Crocifisso non si fece attendere molto: fu l'Unione Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, che, con le sue molteplici forme di attività apostoliche, costituì la più perfetta e moderna realizzazione dell'ideale educativo dei Fratelli delle Scuole Cristiane.
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