 |
 |
|
 |
Nozze di diamante di Fr Teodoreto
Torino, 4 gennaio 1948 Lettera del Cardinale
Molto Rev. Fratel Visitatore delle Scuole Cristiane - Città
La fausta ricorrenza delle Nozze di diamante religiose del Fratel Teodoreto, che l'Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane si appresta a celebrare, non può lasciare indifferente l'Arcivescovo e la Diocesi torinese, che conoscono le benemerenze del festeggiando e godono i frutti del suo lungo, fecondo apostolato fra i figli degli operai ed i giovani lavoratori.
Il nome e l'opera del Rev. Fratel Teodoreto sono intimamente legati, ormai, all'Istituto dei Catechisti del SS. Crocifisso ed alle Scuole di Arti e Mestieri, che Egli può a buon diritto chiamare "gaudium et corona mea"! così come costituiscono una delle più preziose attività della Congregazione che ha la missione di continuare fra la gioventù lo spirito e gli insegnamenti di S. Giovanni Battista de La Salle.
La prego per tanto, Rev. Sig. Visitatore, di volermi considerare presente alle manifestazioni di affetto e di gratitudine che verranno indirizzate al diletto Fratel Teodoreto, e di voler riferire a Lui, in modo particolare ed a quanti si stringeranno attorno alla sua persona la mia paterna benedizione.
Lo so benissimo che la conosciuta modestia ed umiltà di Fratel Teodoreto rifugge da queste manifestazioni che sembrano venire a turbare il suo spirito di nascondimento e sembrano venirgli a rubare una porzione di quel premio che Egli si attende solamente da Dio, giusto estimatore e rimuneratore delle nostre opere e della nostra vita; ma so anche che la gratitudine ha i suoi imprescindibili doveri ed i beneficati hanno il diritto di esprimere i loro sentimenti: il buon Fratello Teodoreto dovrà quindi conciliare questi doveri e diritti e sottoporsi a subire anche questo martirio!
In compenso però avrà un tesoro di preghiere, che tutti faremo per Lui, invocando dal Signore l'abbondanza delle divine grazie sul suo apostolato e supplicandolo perché lo voglia conservare per ancora lunghi anni all'affetto ed alla formazione dei suoi amati Catechisti, alla docilità dei giovani che egli continuerà ad educare alla vita cristiana: la gloria sarà quindi tutta del Buon Dio che nella sua bontà e misericordia ci consente di essere partecipi dell'opera sua di redenzione delle anime.
Con questi ardenti voti ed in questa certezza rinnovo su tutti la mia benedizione, mentre raccomandandomi alle sue preghiere, La prego credermi
Aff.mo
+ M. Card. Fossati - Arcivescovo
|
Indice | |