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Torino, 7 maggio 1948
G. M. G. - G. B.
Carissimo Fr. Direttore,
Sento il dovere di scriverle per ringraziare Lei e tutti i Fratelli della sua cara Comunità, ma sento pure che con le parole non posso ringraziare come dovrei alle gentilezze e alla bontà con cui sono stato accolto nel mio passaggio da Parma.
Ne conservo il miglior ricordo e prego il Signore di ricompensarli con le più elette benedizioni e grazie, come pure di supplire alle manchevolezze mie nell'animarli di zelo ardente nel propagare la "Divozione a Gesù Crocifisso" e all'Immacolata con la formazione di ottimi Catechisti.
Le faccio i migliori auguri per la pronta attuazione dei progetti ideati per la gloria Dio.
Grazie a Lei e a tutti i Fratelli.
Affez.mo Fr. Teodoreto
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