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G. M. G.
13 Febbraio 1952
Stimat.ma Signorina,
Le trascrivo la risposta che ho ricevuto dal mio Superiore: "Ho potuto parlare al Rev.mo P. Arcadio Larraona C. I. M., il quale, in funzione di Segretario, fa le veci di Prefetto della Sag. Congreg. dei Religiosi.
Alla mia domanda: "Conviene iniziare una sezione femminile dell'Unione del SS. Crocifisso?" il Rev.mo P. mi rispose decisamente: "No, ci sarebbero molti inconvenienti".
E il Rev.mo P. mi diede la linea di condotta seguente: "La Signorina può iniziare una Pia Unione, con l'approvazione dell'Ordinario, con la mira di arrivare più tardi ad un Istituto secolare.
Per camminare con maggior sicurezza, può prendere esempio su quello che si fa nell'Unione del SS. Crocifisso.
Tutt'al più l'Unione potrebbe avere dei legami spirituali con la nascente Pia Unione".
Raccomando al Signore il lodevole progetto e confermo a Lei ecc.
Le mando un libro sul Crocifisso dal quale attingerà la forza per non perdersi di coraggio e seguire il consiglio del Rev.mo P. Larraona.
Aggiungo il biglietto di visita di una signorina insegnante di stenografia in una scuola governativa di Torino la quale ha lo stesso ideale e desidera mettersi in comunicazione epistolare con Lei. In Gesù Crocifisso
Devot.mo Fr. Teodoreto S. C.
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