Novissima esposizione della vita del Servo di Dio |
I documenti contenuti nel Summariu Documentorum - elaborato in data 14 gennaio 1936 - hanno delucidato sia le aliqua annotamento, del Promotore Generale della Fede ( Summ. Docc., pp. 5-69 ), sia i due punti segnalati dal Rev.mo Relatore come parzialmente ancora oscuri ( Ibid; pp. 69-96 ).
Poiché il nuovo materiale di prova tratta argomenti di primario interesse, si è creduto opportuno procedere ad una nuova rielaborazione della vita del Servo di Dio che tenga presente, accanto alle recenti informazioni, lo studio compiuto nell'Informatio super introductione Causae ( Inform., pp. 4-29 ).
Altro non appare opportuno ne logico aggiungere, giacché, sia per quanto riguarda le virtù in specie - oggetto della futura discussione teologica - sia per la fama di santità, le prove che abbiamo esibito nella predetta Informatio, sono state ritenute sufficienti dal Rev.mo Promotore Generale della Fede.
A dimostrazione si riportano le seguenti note conclusive del suo Votum: « Quasi unanimemente i testi ritengono che la fama di santità sia fondata sull'esercizio diligente, costante, singolare e straordinario delle virtù, spinto fino ad un grado adombrativo dell'eroismo.
Ciò appare evidente per quanto concerne le virtù in generale e quindi positivo agli effetti dell'Introduzione; ma anche le virtù in particolare trovano sufficiente illustrazione nella Posizione esibita » ( Votum, pp. 26-27, n. 26 ).
Anche in un altro passo del suo Votum il Rev.mo Promotore Generale della Fede non esita a riconoscere che Fr. Teodoreto esercitò le virtù in grado eroico, parliamo del seguente: « Dopo quanto fin qui detto, sembra non potersi mettere in dubbio che la fama di santità che corona il Servo di Dio, scaturisca direttamente dalla pratica non comune delle cristiane virtù » ( Ibid., p. 16, n. 10 ).
Parimenti incisive, nel senso di ritenere esaurienti le prove delle virtù in specie e della fama di santità, sono queste parole del Rev.mo Relatore: « Siamo del parere che, risolte le ultime piccole difficoltà ( sc.: la storia della Casa di Carità Arti e Mestieri e l'atteggiamento del Servo di Dio verso gli scritti di Fra Leopoldo Musso ), la beatificazione del Servo di Dio sarebbe di grande vantaggio per la Chiesa in Italia e nel mondo » ( Summ. Docc., p. 4 ).
Incoraggiati da opinioni così convinte che il Servo di Dio - alla luce delle prove acquisite nei processi canonici - ha esercitato le virtù in grado eroico, passiamo senz'altro indugio a ricostruire la vita di Fr. Teodoreto, tenendo presente la nuova documentazione.
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