L'ideale cristiano e religioso |
4 La devozione verso i Santi è pure necessaria; il negarlo sarebbe un disconoscere la nostra reciproca parentela - infatti noi tutti siamo membri di uno stesso corpo di cui Gesù Cristo è il capo - sarebbe infirmare il dogma della comunione dei santi.
I membri di uno stesso corpo hanno tra loro una reciproca dipendenza.
La linfa che li vivifica non è infusa in ciascuno in particolare dall'azione diretta del capo, ma è trasmessa immediatamente da canali intermediari di cui Gesù può senza dubbio far senza per il suo corpo mistico, di cui talvolta realmente fa senza, ma tuttavia, in modo ordinario, essi sono destinati a distribuire la vita a tutti i membri.
Non ne segue che vi sia il dovere di una devozione speciale verso ognuno dei Santi del paradiso o verso un Santo in particolare, perché, al di fuori della SS. Vergine, nessuno è per noi il canale necessario delle grazie santificanti.
È però utile avere una devozione speciale verso certi Santi, perché, essendo membri più perfetti, più vicini al capo, sono capaci di far scorrere in noi una linfa soprannaturale più abbondante.
Tale è il desiderio della Chiesa che ci mette tutti sotto la protezione di un patrono celeste.
Veneriamo così, con una speciale devozione, i santi protettori.
Tra tali speciali protettori, i religiosi specialmente devono mettere il loro santo fondatore; esso ha, per una disposizione della Provvidenza, la singolare missione di loro servire di modello e di padre.
Serviamoci della scelta delle devozioni per non trascurare alcuna delle risorse che la divina Provvidenza ci ha così liberalmente largito.
La nostra scelta cada prima di tutto sulle devozioni che la S. Chiesa ci propone: devozioni verso Gesù e Maria, verso gli Angeli e i Santi.
Viviamo soprattutto della Santa Messa e di una speciale devozione a Gesù Crocifisso come membri di una istituzione sorta dall'amore al SS. Crocifisso.
Amiamo le cerimonie ecclesiastiche, la liturgia, il canto sacro; identifichiamoci con la vita della Chiesa.
Così la nostra devozione sarà cara a Dio e la preghiera che essa contiene diventerà per noi la sorgente di tutte le grazie attuali indispensabili alla nostra santificazione.
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