Pensieri sulle Regole e Costituzioni 1949

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Esercizi di pietà

Vantaggi dei metodi

I metodi fanno beneficiare di lunghe esperienze e mature riflessioni a quelli che dopo lavoro e tentativi sono arrivati a compierli;

essi fanno evitare perdite di tempo, false manovre, incertezze inevitabili.

La varietà dei metodi d'orazione è proporzionato alle varietà delle vocazioni e dei bisogni delle anime.

Una vita tutta inquadrata e sostenuta dalle osservanze monastiche e dalla liturgia corale potrà più facilmente far a meno di certi metodi d'orazione.

Al contrario una vita divorata dalle molteplici necessità del lavoro apostolico o caritatevole, obbligata a condensare in troppo brevi momenti gli esercizi della vita interiore, sentirà maggiormente la necessità di aiutarsi con metodi abbastanza precisi.

Dal punto di vista particolare, i bisogni delle anime variano secondo il tempo e le diverse tappe della vita spirituale, secondo altresì i temperamenti e i caratteri.

Di qui le diversità di metodi proposti dai Santi.

Alcuni si limitano a presentare un quadro che può essere applicato alle materie più differenti, ad esempio l'applicazione dei sensi;

altri fissano gli oggetti ai quali si dovranno applicare gli atti interiori che essi indicano e regolano.

Nessun metodo, del resto, pretende di determinare interamente un atto spirituale qualsiasi, ma solamente alcuni dei suoi elementi ai quali se ne aggiungono altri lasciati alla libera scelta del momento.

Si deve notare altresì che il metodo è fatto per aiutare, esso non è dunque un fine;

ma un semplice mezzo o aiuto da prendere o da lasciare, da utilizzare in tale o tal altra misura in vista del fine.

Anche nell'uso di tale o tal altro metodo d'orazione, bisogna evitare il pericolo di fidarsi troppo della sua efficacia e credere d'ottenere tutto con esso, di usarlo senza pieghevolezza, con ristrettezza, rigidità, inquietudine, non lasciando l'anima libera di sentire i suggerimenti discreti della grazia;

evitare altresì il pericolo della disistima e quello di abbandonarlo troppo presto o inopportunamente prima d'aver acquistato un arricchimento interiore intellettuale e affettivo sufficiente per vivere del proprio fondo, prima di formarsi anche psicologicamente al raccoglimento o di liberarsi da certi ostacoli alla vera unione con Dio.

Certamente, la grazia può sempre operare direttamente e indipendentemente dal lavoro personale.

Normalmente però essa non opera e molto meno opererà quando si avrà mancato sia di fervore, sia di umiltà disdegnando questi metodi giudicati troppo faticosi ed esigenti, o troppo umili e buoni per anime comuni.

Così col voler volare troppo in fretta e troppo alto si rischia di trascinare nel vuoto quando non si cade nell'illusione prodotta da qualche sentimento superficiale applicato su difetti ancora intatti.

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