Regole del governo individuale e collettivo dei Catechisti |
- Quando i Catechisti saranno ben distaccati da tutto, realmente poveri e ben mortificati, il necessario per ciascuno limitandosi a poche cose, si troverà di che sovvenire alle necessità di quelli tra essi che saranno nell'indigenza, e soddisfare alle spese generali richieste dal bene dell'Unione e dal servizio del prossimo.
C'è da ritenere che in questa lo zelo e la carità dei Catechisti avranno più bisogno di freno che non di stimolo;
vi sarà quindi in ogni Sede, per queste spese comuni, una cassa formata e mantenuta dai loro doni, e sarà loro indicata, come base di ciò che essi devono dare, il quinto delle loro elemosine ordinarie.
Toccherà ai Presidenti regolare l'impiego dei fondi di questa borsa comune e fare in modo che la distribuzione delle elemosine e le altre spese necessarie si facciano nel modo più adatto a procurare la gloria di Dio e l'edificazione del prossimo.
"Fa questo e vivrai" ( Lc 13,28 ).
"E la moltitudine dei credenti era un sol cuore e un'anima sola: né vi era chi delle cose che possedeva, alcuna dicesse essere sua, ma tutto era tra essi comune" ( At 4,32 ).
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