Ascesi e vita spirituale

260. La vita di preghiera dei Catechisti e delle Catechiste associati, come tutta la loro vita spirituale e missionaria, è possibile e vera solo se radicata in uno sforzo permanente di conversione tanto nelle relazioni con Dio che nelle relazioni con gli altri.

261. Il domino di sé e lo spirito di rinnegamento per seguire Cristo dispongono i Catechisti e le Catechiste ad accettare in Cristo Crocifisso le esigenze degli altri, le fatiche del lavoro professionale e dell'impegno familiare e sociale, le sofferenze dell'anima e del corpo e le infermità dovute all'età.

262. Nei giorni e nei tempi di penitenza i membri associati dell'Unione partecipano allo spirito della Chiesa con qualche mortificazione soprattutto interiore.

263. Praticano l'esame di coscienza quotidiano e la frequente partecipazione al sacramento della Riconciliazione.

Ricorrono altresì alla Direzione spirituale, trovando in questi mezzi l'occasione per fortificarsi nella carità e proseguire il cammino nella propria vocazione.

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