La paternità spirituale di Fratel Teodoreto

L'autonomia dell'Unione

Fin dal 6 maggio 1925 Fr. Teodoreto con l'occhio vigile di un buon padre, osservava che per mirare al programma dell'Unione di divenire un ordine religioso, si doveva tendere ad avere capi propri, provenienti dai Catechisti effettivi.

«Conviene che l'Unione sia diretta da laici; questo è anche il pensiero del Cardinal Gamba, Arcivescovo.

Il fatto che l'Unione è sorta da un frate laico, Fra Leopoldo, e diretta dai Fratelli pure laici, può essere argomento da tenersi nel debito conto.

Conviene ricordare l'esempio di S. Giovanni Batt. La Salle che ha voluto dimettersi da Superiore prima di morire per affermare questo principio». (16.12.1926)

Seguendo gli insegnamenti del Suo Fondatore e il consiglio ricevuto da persone prudenti (25.4.1927) Fr. Teodoreto incominciò ad appartarsi per lasciare al Presidente la possibilità di governo e l'esercizio dell'ubbidienza ai Catechisti.

È l'atto di un padre che desidera dare con l'autonomia la vita completa alla sua creatura.

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