Regolamento del 1925 |
Art. 79. Contribuire alla regolarità e buona disciplina dell'Associazione, e perciò essere assidui e puntuali alle adunanze e alle funzioni religiose prescritte dal Regolamento.
Art. 80. Disimpegnare nell'Unione, con esattezza e diligenza, le proprie mansioni.
Art. 81. Evitare di far gite domenicali che impediscano di compiere i doveri del Catechista, non assentandosi che per motivi gravi, e solamente dopo averne dato avviso per tempo al Direttore.
Art. 82. Astenersi dall'ascriversi a società non schiettamente cattoliche o che includano doveri incompatibili con questo Regolamento e, in ogni caso, non ascriversi prima di aver ottenuto il consenso del Direttore.
Art. 83. Portare il distintivo dell'Unione in tutte le adunanze; il libro di divozione e la corona del Rosario in tutte le funzioni religiose.
Art. 84. Astenersi dovunque e sempre dai giochi d'interesse o troppo appassionati.
Art. 85. Evitare i modi leggeri e dissipati incompatibili con lo spirito dell'Unione.
Art. 86. Non assumere pratiche di divozione o impegni ai quali non si possa soddisfare convenientemente, ricordando di dare importanza non al numero delle divozioni, ma al modo di praticare quelle prescritte dal Regolamento.
Art. 87. Leggere attentamente e meditare, almeno una volta il mese, i cinque primi capitoli del Regolamento per acquistare, conservare e accrescere in sé lo spirito dell'Unione.
Art. 88. Rinnovare ogni anno, nel Ritiro del periodo giugno-agosto, la "Consacrazione dei Catechisti Effettivi".
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