Regolamento del 1933

Adunanze, funzioni, preghiere

Art. 28. - Le adunanze obbligatorie per i Catechisti sono settimanali, mensili e annuali.

Art. 29. - Le adunanze settimanali si tengono con il programma seguente:

1° " Divozione a Gesù Crocifisso "; preghiera per ottenere la carità fraterna; un'Ave Maria per le vocazioni Catechistiche;

2° Lettura di qualche tratto del Santo Vangelo o di una pagina della vita dei Santi; breve esortazione desunta dalla lettura fatta, ovvero spiegazione di qualche articolo del Regolamento;

3° Lettura del verbale della settimana precedente; discussione familiare e proposte dei presenti sulle opere di pietà, di riparazione e di apostolato da compiersi nella settimana seguente;

4° Avvisi per la settimana; intenzioni particolari nelle preghiere; feste; occorrenze straordinarie; giorni di astinenza; primi venerdì del mese; anniversari, ecc.;

Art. 30.- Le adunanze mensili si tengono nel modo seguente:

1° I Catechisti passano una domenica per ogni mese in Ritiro spirituale, e, occupandosi unicamente negli esercizi di pietà, alternano preghiere dinanzi al SS. Sacramento ( possibilmente esposto ), letture spirituali, prediche, riflessioni, conferenze. ecc.

2° Si chiude il Ritiro con un'adunanza generale, un breve riassunto delle cose udite per ricavarne qualche risoluzione pratica, e una discussione familiare con proposte sul modo di santificare le principali feste che ricorreranno prima del Ritiro seguente.

3° Per gli Aspiranti, orario ed esercizi del Ritiro mensile, saranno adattati alle esigenze de!la loro età.

Art. 31. - Le adunanze annuali consistono:

1° In Esercizi spirituali chiusi di almeno due giorni, secondo il metodo di Sant'Ignazio;

2° In Esercizi spirituali serali con prediche, nella settimana Santa e negli ultimi giorni di carnevale.

Art 32. - Tutte le adunanze religiose si aprono col segno della S. Croce, il Veni Sancte Spiritus, le giaculatorie: Dolce Cuore di Gesù, ecc., Dolce Cuore di Maria ecc. e col saluto: Viva Gesù nei nostri cuori!, a cui tutti rispondono: Sempre!;

si chiudono coll'Oremus pro Pontifice, col Pater, Ave e Gloria per gli Associati, Parenti e Benefattori vivi e il De profundis per gli Associati, Parenti e Benefattori defunti.

Art. 33.- Ogni anno - nel tempo giudicato più opportuno dalla Direzione - si fa una relazione sul lavoro compiuto dai Catechisti rispetto alle opere di pietà, di riparazione, di apostolato.

Art. 34.- La relazione annuale si legge in presenza di qualche Autorità ecclesiastica e degli Zelatori, Ascritti e Benefattori appositamente convocati.

Art. 35. - Le funzioni obbligatorie per i Catechisti sono:

1° Ogni Domenica: Santa Messa; Predica Benedizione, in comune;

2° Primo venerdì di ogni mese: Santa Messa e S. Comunione, possibilmente in comune;

3° Venerdì Santo: Divozione a Gesù Crocifisso; Stabat Mater; Predica sulla Passione.

Art. 36. - In tutte le funzioni religiose si dovrà praticare la Divozione a Gesù Crocifisso.

Art. 37. - La Direzinne stabilisce il modo di celebrare le feste dei Titolari e dei Protettori.

Art. 38. - Alle preghiere prescritte come mezzi di santificazione, i Catechisti aggiungono, per gli Associati, Parenti e benefattori vivi, un Pater, Ave e Gloria, dopo ogni adunanza religiosa e dopo ogni funzione di chiesa.

Art. 39. - In ogni Ritiro mensile i Catechisti recitano per gli Associati, Parenti e Benefattori vivi la terza parte del S. Rosario e le litanie della SS. Vergine.

Art. 40.- Le preghiere e i suffragi per i Defunti si faranno nel modo seguente:

1° Dopo ogni adunanza religiosa si reciterà il De profundis, con l'orazione Deus veniae largitor, e in ogni Ritiro mensile si farà la Via Crucis, in suffragio degli Associati, Parenti e Benefattori defunti;

2° In occasione della morte di un Catechista o di un Benefattore si farà celebrare una Messa di suffragio, alla quale assisteranno i membri dell'Associazione, e, se è un Benefattore insigne o un Catechista Effettivo, il Direttore farà inoltre celebrare altre cinque Messe;

3° Ogni anno, nel mese di novembre, si farà celebrare una Messa in suffragio degli Associati, Parenti e Benefattori defunti e i membri dell'Associazione con le loro famiglie vi assisteranno;

4° I membri dell'Associazione aggiungeranno, alla Messa prescritta al n. 2° e a quella ordinata al n. 3° di questo Articolo, la S. Comunione e la recita della terza parte del S. Rosario.

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